Mildred Hayes, disfatta per il dolore della morte violenta della figlia, decide di provocare una reazione della polizia che ritiene non si occupi del caso, affiggendo tre grossi manifesti rivolti direttamente allo sceriffo Willoughby. La cosa crea molto sconcerto anche perché a Ebbing tutti sanno che lo sceriffo è malato di cancro, fase terminale. Si creano delle tensioni ma quando Willoughby si suicida per non cedere alla malattia, lascia tre lettere, una alla moglie, una a Mildred e una all'agente Dixon che riporteranno un po' di serenità a Ebbing, Missouri.
Una commedia nera che mischia tragedia e commedia come già per il primo lungometraggio scritto e diretto da Martin McDonagh, il notevole In Bruges.
Tre manifesti a Ebbing Missouri, non è un giallo: c'è la morte particolarmente violenta di una ragazza ma il fine della pellicola non è trovare il copevole, piuttosto analizzare l'impatto che un evento così tragico ha sulle persone che in qualche modo ne sono coinvolte.
Mildred Hayes, la madre, magistralmente interpretata da Frances McDormand, è una donna dura: un marito violento alle spalle, un rapporto conflittuale con i figli (terribile il ricordo di una delle ultime litigate con la figlia con l'augurio di una morte violenta) la sensazione di essere abbandonata al suo dolore mentre la polizia si diletta a pestare la gente di colore.
Uno degli agenti di polizia più razzisti è proprio l'agente Dixon (anche qui prova superlativa di Sam Rockwell che pure ci ha abituati a grandi cose) un cazzone vizato dalla madre in cui però il buon sceriffo Willoughby riesce a scorgere una scintilla di umanità e riaccenderla con la lettera toccante che gli scrive prima di suicidarsi: Se Mildred e Dixon erano nemici giurati tanto da mettere a ferro e fuoco (letteralmente!) la città, il messaggio di Willoughby riesce a riavvicinarli.
Willoughby, deus ex machina della rinascita di un'intera comunità è un uomo normale: una moglie, due bambine, ha solo la capacità di osservare e il sacrificio di togliersi la vita per non lasciare ricordi dolorosi alla famiglia diventa l'occasione per mandare un segnale di attenzione ad altre persone che soffrono, Mildred e Dixon perché Tre manifesti a Ebbing, Missouri parla della solitudine e del dolore che tutti noi proviamo e di come un piccolo gesto d'attenzione, il riconoscimento altrui di quel dolore, possa produrre piccoli miracoli, essenziali per la serenità delle persone.
social