USA 1933
con Peggy Shannon, Russell Hopton, Claude Gillingwater, Edwin Maxwell, Sterling Holloway, Rockliffe Fellowes, Richard Tucker, Bryant Washburn
regia di Anton Lorenze
Jerry Hampton è una reporter in carriera che fa uno scoop su un magnate, il direttore non vuole pubblicare l'articolo per non pestare i piedi al pezzo grosso e la licenzia. Il fidanzato di Jerry le consiglia di tentare di far carriera in un giornale di provincia e le dice che ad Apex, sua città d'origine, c'è un posto libero. Jerry accetta e fatica a superare le titubanze del vecchio proprietario che non vuole una ragazza a dirigere il suo giornale ma presto nasce un'amicizia e Jerry riuscirà a sventare la perdita del giornale e a smascherare il tentativo del banchiere locale di frodare i concittadini
Graziosa commedia pre-code diretta da un regista probabilmente famoso che gira sotto pseudonimo per avere più libertà (fonte MUBI).
Gran parte del film si gioca sullo stupore di trovarsi davanti una ragazza (Jerry sta per Geraldine) invece di un uomo ma queste battute circolano ancora oggi nelle serie tv quindi sono più che accettabili in un film di 90 anni fa.
Se le commedie anni '30 esaltano le smart girls le ragazze sveglie, Jerry è la più sveglia di tutte, già a New York era stata l'unica a scoprire che il suicidio dell'amante di un riccone era stato indotto dall'uomo quando si era stufato della ragazza, la notizia bucata dal direttore newyorkese tornerà buona nel finale perché l'individuo è complice del banchiere locale che prima ha venduto a tutti i cittadini le azioni di una compagnia petrolifera che cercava il petrolio nei dintorni, poi dopo aver detto che il pozzo non aveva dato frutti aveva cercato di ricomprare le azioni a un prezzo basso per scongiurare la bancarotta dei cittadini, in realtà per lucrare sul petrolio che invece era stato trovato. Jerry riesce a smascherare l'inghippo e raddrizza anche il fidanzato, nipote del banchiere disonesto.
La storia d'amore resta abbastanza in secondo piano viene dato molto più spazio al legame quasi paterno che la giornalista costruisce con il vecchio Webster, il proprietario del giornale sul punto di perdere il quotidiano sempre per i raggiri del banchiere.
La produzione è a basso costo ma gli abiti della protagonista sono deliziosi ed è un piacere vederla tener testa a tutti gli uomini in raffinati abiti da sere o eleganti abiti da lavoro anche se fuori luogo in un paesino come Apex.
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