William Shakespeare's Romeo + Juliet
USA 1996
con Leonardo DiCaprio, Claire Danes, John Leguizamo, Harold Perrineau, Pete Postlethwaite, Carlos Martin Manzo Otalora, Paul Sorvino, Paul Rudd, Christina Pickles, Diane Venora, Vondie Curtis-Hall, Jesse Bradford, Brian Dennehy, Gloria Silva, Pedro Altamirano
regia di Baz Luhrmann
Nella bella (immaginaria e contemporanea) Verona Beach si fronteggiano due famiglie rivali, i WASP Montague e i latino americani Capulet nel frattempo Romeo si sta isolando dai suoi amici perché innamorato di Rosina, Mercuzio per distrarlo propone di infiltrarsi alla festa dei Capulet dove Romeo ha un colpo di fulmine -ricambiato- per la bella Giulietta, l'amore dei due giovani prosegue anche quando scoprono di appartenere alle due famiglie rivali e decidonodi sposarsi segretamente anche per risanare l'odio che insanguina la città ma la tragedia incombe...
Non avevo più visto Romeo + Giuliet dalla bizzarra visione nell'anno dell'uscita del film, ho ritrovato un gran bel film che anticipa per certi versi Tarantino nel suo gusto estetizzante dell'immaginario violento delle gang giovanili: dettagli di pistole e rosari, camice hawaiane e camperos impolverati.
Il film che consacrò definitivamente Leonardo di Caprio è speculare al successivo Moulin Rouge!: il primo porta la prosa elisabettiana di Shakespeare nella contemporaneità mentre il secondo porta la musica contemporanea nella Parigi della Belle Epoque. Il barocchismo di Luhrmann è ai massimi livelli in entrambi i film e la scena in guêpière di Gloria, la madre di Giulietta, che da le ultime direttive per la festa anticipa chiaramente il film successivo.
La complementarietà dei due film si nota anche negli elementi dominanti Terra e Aria per Moulin Rouge! e Acqua e Fuoco per Romeo + Giuliet : il primo incontro tra i due giovani attraverso l'acquario è passato alla storia, i tuffi i piscina negli incontri notturni, il mare sono opposti al fuoco delle armi, all'altrettanto celebre scena della cappella funebre di Giulietta illuminata da migliaia di candele.
I due elementi si fondono quando la commedia si trasforma in tragedia: ho sempre amato questo film perché non avendo studiato inglese so poco di letteratura inglese ma la morte di Mercuzio, la sua maledizione sui Montecchi e i Capuleti mentre le nubi e i fulmini di una tempesta si addensano su Verona Beach segna chiaramente il passaggio dal tono di una commedia amorosa alla tragedia che porterà alla morte i due amanti. Rivedendo anche il Romeo e Giulietta di Zeffirelli si capisce lo stigma della morte di Mercuzio ma è la potenza visiva di Luhrmann che lo esplicita e ne sottolinea l'importanza nell'economia della tragedia shakespeariana.
Commenti