Cruella
USA 2012 Disney
con Emma Stone, Emma Thompson, Joel Fry, Paul Walter Hauser, Emily Beecham, Mark Strong, Kirby Howell-Baptiste, John McCrea, Kayvan Novak, Andrew Leung, Tipper Seifert-Cleveland
regia di Craig Gillespie
Estrella è una bambina dalla forte personalità, caratterizzata da una una bizzarra chioma divisa in due bianca da una parte e nera dall'altra, questo le causa non pochi problemi a scuola a cui la bambina si ribella con veemenza. Dopo esser stata cacciata da scuola, la madre decide di trasferirsi a Londra ma durante una sosta lungo la strada, in un castello dove si tiene una festa sfarzosa che attira la curiosità di Estrella, la madre muore. La bambina è convinta che sia colpa sua e riesce a raggiungere Londra in maniera fortunosa qui stringe amicizia con altri due orfanelli e i tre crescono diventando abili truffatori, finché Jasper e Horace non decidono che la ragazza debba dimostrare il suo talento nella moda facendola assumere ai magazzini Liberty. Estrella attira l'attenzione della stilista Baronessa von Hellman diventando la sua assistente e scoprendo che la donna è implicata nella morte della madre e molto di più...
Prosegue la rilettura in live action delle grandi vilain dei classici Disney e il caso di Crudelia De Mon -o Cruella De Vil nell'originale- sembrava un caso particolarmente complicato: come rendere simpatica il personaggio grottesco e scarmigliato che voleva uccidere i cuccioli di dalmata per farne pellicce? La soluzione è semplice far scontrare Crudelia con qualcuno ancora più cattivo di lei e cioè la Baronessa von Hellman, che con un twistplot degno della migliore tradizione fiabesca (quindi disneyana) §§spoiler§§ si scopre essere la madre biologica della bambina che doveva essere eliminata dal suo aiutante ma appunto come nelle fiabe l'uomo incaricato dell'omicidio si dimostra più sensibile della genitrice e affida la piccola a qualcuno che la cresca in questo caso Catherine Miller, ex dipendente della Baronessa.
Ovviamente Crudelia non ha l'insana passione per le pellicce dei dalmata, anzi ha cani fin dalla tenera infanzia e sono i dalmata che diventano l'estensione della cattiveria della loro proprietaria, la baronessa che li ha addestrati a gettare gli ospiti non graditi dalla scogliera ma dopo esser entrata in possesso della fortuna della baronessa, Estrella regala due cuccioli di dalmata all'ex avvocato della baronessa e alla reporter Anita, il film si chiude mentre Roger canticchia al pianoforte Crudelia De Mon, la celebre canzone del cartone suggellando il legame con il classico Disney.
Punto forte del film è l'ambientazione nella swinging London degli anni '60-'70: la musica e i costumi sopperiscono le debolezze della sceneggiatura e se l'ambientazione nel mondo della moda richiama Il diavolo veste Prada, Emma Thompson è bravissima nello spingere i toni caricaturali e allontanarsi dalla Miranda Priestly di Meryl Streep.
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