Dancing Lady
USA 1933, MGM
con Joan Crawford, Clark Gable, Franchot Tone, May Robson, Winnie Lightner, Fred Astaire, Robert Benchley, Ted Healy
regia di Robert Z. Leonard
Il riccone Tod Newton assiste a uno spettacolo di burlesque in un locale malfamato quando le ballerine vengono arrestate per oltraggio al pudore; Newton paga la cauzione alla bella Janie Barlow e le offre anche del denaro ma la ragazza lo accetta solo promettendo di restituirlo in tempi brevi. Janie decide di dare una svolta alla sua carriera e cerca di entrare in grossa produzione di Broadway ma il produttore Patch Gallagher la rifiuta. Sarà ancora l'intervento occulto di Newton a fare assumere la ragazza che con la sua determinazione si conquista il posto di prima ballerina e il cuore del produttore. Newton però toglie i fondi allo spettacolo quando Janie si dice disponibile ad accettare la sua proposta di matrimonio solo se lo show non avrà successo. La ragazza parte con Newton per una vacanza mentre Gallagher investe il proprio capitale per portare avanti lo spettacolo. Tornata dalla vacanza Janie scopre gli intrighi del fidanzato e torna a far parte dello show che ha un grande successo e finalmente nasce anche l'amore tra il produttore e la sua artista.
Quarto film degli otto girati dalla coppia Joan Crawford / Clark Gable e quello dove la Crawford incontra il suo terzo marito Franchot Tone anche se i due all'inizio non si presero molto.
Il film è una classica produzione musicale della Mgm che sbalordisce con le trovate scenografiche e il numero di ballerine, memorabile a tal proposito il numero finale sulla giostra di cavalli replicato all'infinito dal gioco di specchi. Il film è noto per essere anche la prima apparizione cinematografica di Fred Astaire nei panni di sé stesso, Joan Crawford fu quindi la sua prima partner danzante e se la cava discretamente, i due che viaggiano su una sorta di tappeto volante si ritrovano a una festa della birra bavarese e sono esilaranti conciati con gli abiti folkloristici.
Il regista Robert Z. Leonard dirige con mano sicura i balletti alla Busby Berkeley e valorizza il cast all star: ci sono anche i Three Stooges come spalla di Ted Healy e il cantante Nelson Eddy anche lui alla prima apparizione cinematografica.
Il segmento più intrigante del film però ha un gusto che ricorda i film sperimentali russi: decisa a incontrare Gallagher, la ballerina lo pedina e tutto l'inseguimento per la città è raccontato principalmente attraverso i passi dei due protagonisti: lui che si nasconde dietro un angolo e torna indietro dopo che lei l'ha superato, lei che si deve fermare al semaforo e finisce schizzata da un'auto che centra una pozzanghera, un pezzo davvero notevole.
Commenti