Winchester
USA/Australia 2018
con Helen Mirren, Jason Clarke, Sarah Snook, Angus Sampson, Laura Brent, Eamon Farren
regia di Michael e Peter Spierig
Il dottor Eric Price viene ingaggiato dalla Compagnia Winchester per scrivere una relazione sulla sanità mentale della vedova Winchester, che dopo la morte del marito e della figlioletta si è rinchiusa in una grande casa continuando ad ampliarla senza sosta. Arrivato a San Jose, il dottor Price rimane sorpreso dalla stranezza della magione e dei suoi abitanti, la nipote della vedova e suo figlio che sembra soffrire di sonnambulismo, ma presto il dottore dovrà confrontarsi anche con i propri fantasmi...
Il film è ispirato a fatti veri perché realmente Sarah Pardee Winchester rimase vedova e perse la figlioletta, lutti in seguito ai quali si fece costruire Winchester House ampliandola continuamente senza svelarne il motivo.
Su questa magione leggendaria e visitabile, i fratelli Spierig costruiscono una gosth story che inanella una serie di occasioni perdute, si salva solo la perfetta ricostruzione della casa firmata dallo scenografo Matthew Putland.
Il dottor Price è schiavo dell'alcol e del laudano dopo il suicidio della moglie, accetta l'offerta della compagnia Winchester per l'ottima retribuzione ma quando arriva a casa Winchester scopre che la vedova sa tutto di lui ed è lei stessa ad averlo scelto come consulente del proprio stato mentale: un inganno ordito dalla stessa Sarah Winchester che ha visto nel dottor Price un aiuto nella sua guerra contro i fantasmi? Poteva essere un gioco delle parti interessante ma il film non lo approfondisce, come non sfrutta la stranezza della casa: le inquadrature sono banali non vengono sfruttate per comunicare angoscia o claustrofobia. Anche il lavoro incessante di ampliamento che continua anche di notte poteva essere l'occasione per creare un sottofondo sonoro ossessivo ma neppure questa strada è stata sviluppata.
Lo scontro dialettico tra paziente e dottore si risolve senza sorprese quando anche Price si accorge che la casa è davvero un ricettacolo per fantasmi e inizia la lotta senza quartiere verso lo spirito più cattivo che si è impossessato del piccolo Henry Marriott per vendicarsi dei Winchester.
Anche il tema della maledizione della famiglia causata dall'invenzione del fucile a ripetizione non viene sfruttata per una denuncia dell'(ab)uso attuale delle armi.
Spiace dirlo, dato che il potenziale c'era, ma le nomination ai Razzies 2019 sono davvero meritate.
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