The Toast of New York
USA 1937 RKO
con Edward Arnold, Frances Farmer, Edward Arnold, Cary Grant, Jack Oakie, Donald Meek, Thelma Leeds, Clarence Kolb, Billy Gilbert
regia di Rowland V. Lee
Jim Fisk è un imbonitore che si arricchisce durante la Guerra di Secessione e continua la scalata alla borsa americana con i soci Nick Boyd e Luke. Mentre conduce operazioni sempre più spregiudicate, Fisk aiuta l'aspirante attrice Josie Mansfield a far carriera e si innamora di lei ma tra Josie e Nick è amore a prima vista anche se i due si sacrificano per riconoscenza verso Fisk ma quando l'investitore decide di comprare tutto l'oro sul mercato rischiando di far fallire la nazione, Boyd si mette contro di lui nel vano tentativo di salvarlo dalla furia di chi ha perso tutto per le sue speculazioni...
Vicenda molto romanzata della vita di James Fisk, spregiudicato magnate della seconda metà del XIX secolo: le operazioni di borsa sono raccontate con tono da commedia grazie alla presenza di Jack Oakie (il Napaloni de Il grande dittatore) personaggio fittizio che ha proprio il compito di sdrammatizzare le situazioni: Luke perde il primo milione guadagnato da Fisk e Boyd durante la guerra perché prende alla lettera le false missive che Fisk inviava dal Sud per non destare sospetti.
Anche la figura realmente esistita di Daniel Drew, altro grande investitore della Wall Street dell'epoca, è ridotta a macchietta grazie all'interpretazione del caratterista Donald Meek.
Le vicende sentimentali di Fisk invece sono estremamente romanzate e rese un polpettone: mentre nella realtà fu proprio il socio Edward S. Stokes a sparargli dopo averlo ricattato insieme a Josie, nel film Boyd e Josie sono due esempi di specchiata virtù che arrivano al sacrificare il loro amore per gratitudine verso l'amico e benefattore.
Boyd è interpretato da Cary Grant che si conferma attore versatile, perfetto sia nei risvolti comici del film, che nel lato sentimentale mentre ad interpretare Josie c'è la bellissima e sfortunata Frances Farmer, finita anche in manicomio, alla cui tragica vicenda è dedicato il film Frances del 1982.
Alla conquista dei dollari fu una produzione molto costosa e si vede dalle scenografie magniloquenti anche se non troppo raffinate ma il polpettone sentimentale e la complicata storia di maneggi economici non fu apprezzata dal pubblico e la pellicola si rivelò un disastro economico per la RKO.
Commenti