Italia 2017
con Paola Cortellesi, Antonio Albanese, Sonia Bergamasco, Claudio Amendola, Luca Angeletti, Antonio D'Ausilio, Alice Maselli, Simone de Bianchi
regia di Riccardo Milani
Giovanni è a capo di una think tank che sta compiendo uno studio per il Parlamento Europeo sulla riqualificazione delle periferie, tornato a Roma viene a sapere che la figlia, Agnese ha un nuovo fidanzatino, Alessio, che abita proprio in una delle periferie romane più problematiche, Bastogi. Nonostante gli insegnamenti di eguaglianza che la ragazzina sembra seguire alla lettera, Giovanni non è tranquillissimo riguardo la provenienza del ragazzo e si mette a seguire la coppietta, come del resto fa Monica, la madre di Alessio altrettanto preoccupata della nuova frequentazione del figlio..
Ho recuperato in tv Come un gatto in tangenziale, il film che vanta il maggior incasso della stagione, attratta soprattutto da Antonio Albanese che seguo fin dagli esordi di Epifanio e Alex Drastico.
Il film è divertente, sorretto dalla bella prova attoriale dei due protagonisti, pur non riservando nessuna sorpresa per quel che concerne il plot e puntando unicamente sulla contrapposizione dei due mondi ad esempio la multisala contrapposta al cinema d'essai, la spiaggia burina e affollata contrapposta alla quiete chic di Capalbio.
Sono azzeccate alcune figure di contorno come le gemelle obese Pamela e Sue Ellen, dipendenti dalla tv come testimonia il nome e dallo shopping compulsivo, eufemistica giustificazione dei loro furti.
Quello che ha reso la pellicola il successo della stagione è certamente la rappresentazione di due mondi inconciliabili, dove quello che dovrebbe progettare il futuro vive rinchiuso in una torre d'avorio: gustoso anche il personaggio della ex moglie che coltiva lavanda in Provenza, il cui completo straniamento dalla realtà con cui si deve confrontare è reso molto bene da Sonia Bergamasco.
Un film che con un piccolo sforzo di osservazione ha fotografato perfettamente la realtà italiana anticipando anche il risultato delle urne e spiegandolo meglio di molti politologi, dimenticando lo spunto altissimo di Indovina chi viene a cena (anche in quel caso la figlia prendeva troppo alla lettera gli insegnamenti progressisti dei genitori) e una certa similitudine con i mondi in collisione di Ferie d'agosto di Virzì, film di cui Come un gatto in tangenziale rappresenta una sorta di reboot aggiornato ai nostri giorni, soprattutto nella semplificazione dello scontro sociale e conseguentemente (?) della trama filmica.
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