The Leopard Man
USA 1943 RKO
con Dennis O'Keefe, Margo, Jean Brooks, James Bell, Isabel Jewell, Margaret Landry, Abner Biberman
regia di Jacques Tourneur
Per attirare l'attenzione del pubblico la showgirl Kiki Walker entra con un leopardo al guinzaglio mentre si esibisce la sua rivale Clo-Clo, ma l'animale scappa e sbrana una ragazzina; nei giorni seguenti altre due donne, compresa Clo-Clo, muoiono per gli attacchi del leopardo ma Kiki e il suo agente sospettano che il felino non sia colpevole dei due omicidi..
Tratto dal romanzo Black Alibi di Cornell Woolrich, L'uomo leopardo chiude la trilogia horror nata dalla collaborazione del regista francese Jaques Tourneur e il produttore Val Lewton che ha la sua punta di diamante nel primo film, Il bacio della pantera a cui segue Ho camminato con uno zombi.
L'uomo leopardo è tra i primi film a portare sullo schermo la figura del serial-killer spinto da pulsioni irrefrenabili, sul modello di M - Il mostro di Düsseldorf.
Tourneur innalza le dinamiche horror a una perfezione quasi scientifica: le ombre della notte e i misteri che nascondono vengono sottolineate dal percorso della prima vittima, Teresa Delgado, la ragazzina che trovando l'emporio più vicino chiuso deve uscire dal paese per procurarsi la farina, attraversando il ponte dove si è nascosto il leopardo nero. Teresa ha sempre avuto paura del buio e pur vincendosi non può che bloccarsi paralizzata ogni volta che le ombre o gli anfratti rendono la notte più nera sottolineando il meccanismo base su cui fanno leva gli horror RKO.
L'identificazione del femminino con gli animali è molto accentuata: Teresa è una preda come l'uccellino in gabbia, Kiki sottolinea con il felino l'aspetto sensuale, Clo-Clo usa le nacchere per produrre un suono ossessivo che ricorda un serpente a sonagli ed è lei infatti a far fuggire il leopardo dal night club. Il legame della ballerina di flamenco con la chiromante introduce invece l'elemento della predestinazione che anticipa il destino di morte che tocca alla ragazza.
Altro elemento classico delle pellicole prodotte da Val Lewton è il riferimento a tradizioni secolari di paesi lontani che Tourneur fa scontrare con il pragmatismo della metropoli americana, dalla maledizione della donna pantera dell'Est Europa, agli zombie delle Antille per finire con il New Mexico dove, uscito dal limbo della tradizione (la processione che ricorda una vecchia tragedia è solo collaterale alla storia) lo scontro si rivela essere tra ricchezza e povertà: in un posto che “non è un paese per bionde”, Clo-Clo muore perché esce di casa per cercare i cento dollari che le sono caduti nel tragitto, Kiki e Jerry sopiscono il senso di colpa per la pensata del leopardo evitando di lasciare la cittadina durante la festività ed impegnandosi in prima persona per trovare il colpevole e l'happy end finale è sostenuto dalla promessa dei due di rinunciare alla finzione del cinismo.
Commenti