Pride and Prejudice
USA 1940 MGM
con Greer Garson, Laurence Olivier, Mary Boland, Edna May Oliver, Maureen O'Sullivan, Ann Rutherford, Edmund Gwenn, Melville Cooper, Frieda Inescort, Edward Ashley Cooper
regia di Robert Z. Leonard
Prima trasposizione cinematografica del celebre romanzo di Jane Austen che si segnala per la scarsa fedeltà al testo, motivo per cui oggi non è una versione molto amata.
Le differenze sono soprattutto nella scarsa fedeltà storica: il film viene ambientato in un periodo più tardo per dar modo di sfoggiare costumi fantasiosi con crinoline sullo stile di Via col Vento il trionfale kolossal dell'anno precedente a cui paga pegno anchel'immagine dell'allacciatura del corsetto di Elizabeth Bennett che torna anche su alcuni poster, rimando lampante alla celebre scena di Scarlett O'Hara.
Se la protagonista di Via col Vento era l'inglese in trasferta Vivien Leigh, l'orgoglioso Darcy ha il volto di Laurence Olivier marito della Leigh con cui formava in quel periodo una delle coppie più acclamate di Hollywood. E del cast di Via col Vento ritroviamo anche Ann Rutherford sorella minore di Rossella che in Orgoglio e Pregiudizio è la sventata Lydia che fugge di casa con il losco seduttore Wickham.
Rispetto alle versioni seguenti (gran parte serie televisive prodotte dalla BBC) la produzione MGM si prende la libertà di sottolineare gli aspetti della “battaglia dei sessi” tipica della commedia brillante americana di quegli anni e anche il britannico Laurence Olivier è in grado di rivestire lo snobismo del suo Darcy di sorniona ironia.
Puntando sugli aspetti da commedia vengono sottolineati con ottime caratterizzazioni i personaggi minori e le loro fisime: Mary Boland è una Mrs.Bennet sventantamente ciarliera, inutilmente preoccupata del destino delle figlie che alla fine si sistemano da sole e resta esilarante, quasi un tocco slapstick, la gara con le carozze tra le signorine Bennet guidate dalla volitiva madre contro Lady Lucas e Charlotte per arrivare prima a casa e informare i rassegnati mariti dell'arrivo al villaggio dei due facoltosi giovanotti.
Anche Melville Cooper è superlativo nell'interpretare il cugino Collins che erediterà la tenuta di M.Bennett ed è totalmente succube della sua protettrice, Lady Catherine de Bourgh interpretata da una quantomai segaligna ma adorabile Edna May Oliver.
Il ruolo di Lady de Bourgh nel film è quello che differisce più dal romanzo originale facendo diventare l'autoritaria nobildonna il deus ex machina che fa finalmente esplodere i sentimenti tra i due protagonisti: i puristi innamorati del libro storceranno il naso ma si sa che il film è sempre un'altra cosa e per la caratterizzazione del personaggio e il tono giocoso della pellicola, la libertà che si sono presi gli autori è deliziosa.
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