USA 2016 Walt Disney Animation Studios
regia di Byron Howard e Rich Moore
Judy Hopps fin dall'infanzia è decisa a diventare una poliziotta della megalopoli di Zootropolis e non si lascia blandire dai genitori che vorrebbero che restasse in campagna lontana dai pericoli della grande città né si lascia intimorire dal duro corso di addestramento studiato per animali molto più robusti di lei. Coronato il sogno, Judy si deve scontrare con la realtà: il capo che la relega a semplice ausiliaria del traffico, la sua ingenuità che la fa cadere vittima della volpe Nick Wilde che vive di espedienti. Con Nick, Judy sviluppa un rapporto di amicizia ee è proprio la volpe ad aiutarla a ritrovare i 14 animali, tutti predatori, scomparsi dalla città . Quello che però dovrebbe essere il momento di gloria di Judy si trasforma nel momento più basso della sua esistenza perché anche la coniglietta convinta che nulla è impossibile, si scopre a ragionare secondo pregiudizi..
Metropolis continua il modello di Frozen: far scontrare il sogno fiabesco con gli inconvenienti della realtà per cui il sogno si concretizza solo grazie al lavoro su sé stessi, se in Frozen il meccanismo funzionava perfettamente, in Zootropolis la storia fatica ad ingranare per il bisogno di spiegare, anche troppo dettagliatamente, la realtà della metropoli e la natura di Judy: si arriva alla sequenza dei bradipi stremati come la protagonista, poi dall'introduzione del personaggio di Mr.Big fortunatamente il film si mette a funzionare e non solo per l'omaggio a Il Padrino ma perché iniziano a raccordarsi gli episodi precedenti e la pellicola prende un ritmo rapido che forse toglie un po' di spazio all'approfondimento della figura del responsabile della macchinazione ai danni della convivenza pacifica tra animali di Zootropolis (molto più significativo il titolo originale Zootopia ma non si perde il vizio di modificarli in peggio).
Se la trama ha qualche cedimento la macchina Disney funziona perfettamente nel gioco citazionista, persino di Breaking Bad, sdoganando il citazionismo seriale e ironizzando su se stessa: la donnola che vende film e cd illegalmente vanta prodotti non ancora usciti al cinema e sul suo banco compare il dvd di Meowana, riferimento a Moana l'ultimo lavoro Disney attualmente in sala con il titolo italiano di Oceania.
Commenti