Pura avendo vinto due Golden Globe nel 2015 per la prima stagione, The affair è arrivato solo a settembre in Italia e come spesso accade tra i rimasugli di fine stagione si possono trovare delle vere perle come in questo caso e non credo essere l'unica a pensarlo visto che stasera parte la seconda stagione, immediatamente al seguito della fine della prima.
The affair racconta una storia di adulterio che sfocia in un delitto, l'originalità non sta tanto nella trama quanto nello sdoppiare i punti di vista: ogni puntata racconta gli stessi episodi salienti, l'incontro, il corteggiamento, ecc.. rivissuto secondo il ricordo di lui e di lei. L'escamotage per innescare questa doppia lettura è l'interrogatorio del Detective Jeffries che indaga sul caso di omicidio legato all'amore clandestino tra il quarantenne Noah e la trentenne cameriera Alison.
Anche i personaggi sono di quanto più scontato ci si aspetti: il quarantenne frustrato da una vita di coppia ostacolata da quattro figli, con un latente senso d'inferiorità verso una moglie ricca che in vacanza perde la testa per la bella cameriera di dieci anni più giovane.
Una banalità che diventa la forza della serie essendo unita a uno scavo molto interessante sui personaggi non per nulla gli autori sono Sarah Treem e Hagai Levi, lui noto per aver ideato In Treatment la serie israeliana incentrata sulla vita di uno psicologo e i suoi pazienti che ha avuto diverse versioni, compresa una italiana.
Notevole la recitazione di tutto il cast perché le due differenti visioni dei fatti narrati costringe tutti gli attori a ripeter la stessa scena con atteggiamenti diversi ad esempio per Noah Alison sarà sempre seduttiva e con i capelli sciolti mentre lei si narra in maniera più dolorosa e composta.
La peculiarità della seconda stagione è che raddoppiano i punti di vista sull'omicidio diventando quattro, dato che ormai Luke e Helen, i coniugi dei fedifraghi, sono a conoscenza della tresca: la verità presenterà ulteriori sfaccettature.
La serie è stata confermata per una terza stagione che negli States inizierà a fine novembre: chissà se si moltiplicheranno ulteriormente i punti di vista?
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