Il 16 luglio 1906 nasce a Vienna in Georgia Abraham Orovitz, diventato noto come regista con il nome di Vincent Sherman.
Dopo la laurea il giovane è deciso a fare l'attore e prima sbarca a New York dove cambia il nome e si dedica alla recitazione teatrale e proprio la piece teatrale Counsellor at Law in cui recita accanto a John Barrymore, gli apre le porte di Hollywood infatti dal dramma nel 1933 viene tratto il film Ritorno alla vita diretto da William Wyler e il giovane attore viene confermato anche per la versione cinematografica, ma fare carriera come attore non è cosa facile, Vincent Sherman ripiega allora sul suo talento di abile sceneggiatore che lo fa assumere alla Warner Bros nel 1937.
Il primo film che gira nel 1939 è un B movie, Il ritorno del dottor X ma il protagonista è destinato a chiara fama: Humphrey Bogart, in questa pellicola il futuro divo è una sorta di zombie/vampiro: è risvegliato dalla tomba grazie al sangue sintetizzato in modo tale da ridargli la vita.
Seguono altri film di serie B tra cui va ricordato Sesta colonna del 1941 che ha sempre per protagonista Bogart nei panni di un delinquente che, cercando gli assassini di un suo amico, scopre una banda di spie naziste.
Il salto di qualità avviene nel 1943 quando Vincent Sherman dirige Bette Davis e Miriam Hopskins in L'amica (titolo originale Old Acquaintance) il film narra il complicato rapporto d'amicizia tra due donne, tra rivalità sentimentali e lavorative: entrambe sono scrittrici. L'amica ebbe un remake nel 1981, Ricche e Famose, l'ultimo film diretto da George Cukor.
L'anno seguente Sherman dirige ancora Bette Davis in La signora Skeffington storia di una donna bellissima che si sposa per interesse, solo quando sente avvicinarsi la vecchiaia e la solitudine comprende l'affetto del marito. Sia La Davis che Claude Rains vengono nominati agli Oscar per questo film.
Del 1947 è il tragico melò Smarrimento che ha per protagonista Ann Sheridan nei panni di Nora Prentiss, una cantante di night per cui un integerrimo dottore è deciso a lasciare la moglie. Per non chiedere il divorzio il dottor Talbot fa passare il cadavere di un paziente per il suo; quando ormai è convinto di poter iniziare una nuova vita viene arrestato come l'assassino del presunto Talbot.
Sempre nel '47 Ann Sheridan è protagonista di Le donne erano sole un remake non dichiarato di Ombre malesi girato da Bette Davis nel 1940.
Nel 1948 Sherman abbandona momentaneamente i women movies per dedicarsi a Le avventure di Don Giovanni con Errol Flynn, il film riceve due nomination per le scenografie e vince l'Oscar per i migliori costumi nel 1950.
Dopo il mediocre Cuore solitario del 1949, inizia una collaborazione con Joan Crawford: nel 1950 la dirige in Sola con il suo rimorso e ne I Dannati non piangono, i film non sono eccelsi ma confermano la fama di Sherman di regista delle donne, forse non dovuta solo al soggetto dei suoi film ma anche alle liason che il regista intraprese con le sue protagoniste: nella sua autobiografia Studio Affairs il regista confessa il legame di tre anni con la Crawford e una relazione con Bette Davis ai tempi della loro collaborazione cinematografica. Instaura un legame sentimentale anche con Rita Hayworth quando la dirige nel 1952 in Trinidad.
Dopo questa pellicola la carriera del regista subisce uno stopo di cinque anni: siamo nel pieno del maccartismo e Sherman viene allontanato per sospette simpatie comuniste, non finisce nella lista nera di Hollywood ma si ferma alla grigia.
Riprende a lavorare nel 1956 supervisionando un film italiano Difendo il mio amore, poi nel '57 sostituisce Robert Aldrich nelle riprese finali de La Giungla della 7° strada. Sherman gira ancora qualche film tra cui ricordiamo I segreti di Filadelfia con Paul Newman onesto avvocato tentato di cedere alle lusinghe del denaro, poi passa alla televisione dirigendo episodi di serie tv o film per la televisione.
Scompare il 18 giugno 2006, nemmeno un mese prima del suo centesimo compleanno.
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