It happened one night
USA 1934 Columbia
con Clark Gable, Claudette Colbert, Walter Connolly, Roscoe Karns
regia di Frank Capra
Dopo un litigio con il padre che non approva il suo fidanzamento con un aviatore arrampicatore sociale, la ricca e viziata Ellie Andrews decide di attraversare gli States in pullman per raggiungere a New York l'uomo dei suoi sogni e sposarlo. All'inizio del viaggio la ragazza incontra Pietro Warne, giornalista appena licenziato che decide di aiutarla se potrà pubblicare la sua storia: ovviamente tra le mille traversie del viaggio nascerà l'amore tra Pietro ed Ellie, sentimento che dovrà superare alcuni malintesi prima di trionfare.
Accadde una notte è un caposaldo della commedia brillante americana, che fece incetta di Oscar: si contano ancora sulle dita i film che sono stati premiati come miglior film, regia, sceneggiatura e per i migliori protagonisti, sia maschile che femminile. Pur non sopportandosi sul set Clark Gable e Claudette Colbert ebbero la carriera spianata (e l'unico Oscar) grazie a quest'opera il cui successo, per altro, fu totalmente inatteso.
Oltre che una divertente commedia sulla guerra dei sessi, la pellicola è anche un road movie e uno spaccato della Grande Depressione, descritta con l'occhio benevolo che caratterizza l'opera di Frank Capra anche se non manca il dramma della madre che sviene per la fame perché ha usato tutti i soldi per il viaggio e per sfamare il figlioletto.
Per quando Ellie si dimostri furba nello sviare i detective sulle sue tracce mandando una vecchietta a fare il biglietto al posto suo, l'ereditiera che sperimenta per la prima volta la libertà totale dopo una vita sempre supervisionata da tate e istruttrici, cade ben presto vittima di un mondo rude dove la sopravvivenza è una lotta: già alla prima fermata d'autobus si fa rubare la valigia e solo l'intervento di Pietro potrà aiutarla nel suo viaggio.
Anche la caratterizzazione di Pietro è molto complessa: perde il lavoro perché ubriaco e inaffidabile ma si rivela molto pragmatico nella gestione della vita pratica di cui Ellie è completamente ignara: la gestione dei soldi, del cibo (la dieta a base di carote), del viaggio. Apparentemente cinico si rivela un cuore d'oro ed estremamente cavalleresco verso la donna che ha deciso di aiutare (le mura di Gerico) il suo difetto maggiore è quello di credersi saputo in tutto tanto da aver intenzione di scrivere manuali su diversi argomenti, compreso l'autostop di cui conosce diverse tecniche che però nulla possono davanti al metodo di Ellie: attirare l'attenzione degli automobilisti mostrando le gambe. La gag dell'autostop è ancora oggi famosissima. Se la Colbert mostra le gambe, Gable diventa un sex symbol levandosi la camicia e restando a torso nudo.
Quando scoppia l'amore tra Ellie e Pietro sorge un ostacolo: il denaro; allora il giovane si reca in tutta fretta a New York per farsi anticipare mille dollari dal suo editore in cambio dello scoop del suo amore con l'ereditiera, senza moralismi Capra anticipa una moda così in voga nei nostri giorni: mettere in mostra il proprio privato nei reality per guadagnare soldi.
Purtroppo Ellie viene scacciata dal motel durante l'assenza di Pietro e delusa dal suo comportamento mette fine alla sua fuga telefonando al padre. Convinta che Pietro l'abbia usata solo per avere la cospicua ricompensa promessa dal genitore, la ragazza torna tra le braccia del fidanzato rassegnata a una vita senza amore ma l'intervento paterno, perché nei film di Capra anche i banchieri hanno un cuore, chiarirà l'equivoco e finalmente dopo l'annullamento concesso a suon di denari dallo sposo abbandonato sull'altare, una trombetta di plastica farà cadere le mura di Gerico, cioè la coperta che ha sempre castamente separato la camera condivisa dai due viaggiatori.
Il doppiaggio italiano d'epoca porta un riconoscibilissimo Gino Cervi a doppiare Gable (cosa che mi procura una punta di fastidio) mentre Paolo Stoppa doppia Oscar Shapeley, l'individuo che prima importuna Ellie e poi viene messo in fuga da Pietro con una parodia dei gangster movie allora celeberrimi, quando Shapeley gli proprone di dividere la ricompensa.
Trovo molto divertente che sia stato italianizzato il nome del protagonista maschile mentre la ragazza continui a chiamarsi Ellie o Ellen come nell'originale.
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