update Per partecipare al DoctorWhoDay la programmazione di Black Mirror, annunciata anche da wikipedia, è stata rimandata inizialmente al giorno successivo per poi sparire dai palinsesti della prossima settimana di Rai4, i soliti misteri della programmazione della tv generalista..
Stasera alle 21,10 arriva sul canale generalista più irriverente, Rai4, la prima stagione dell'acclamato serial britannico Black Mirror. Per ovviare agli strali della censura, in cui spesso incorre, Rai4 manderà in onda gli episodi a rovescio, partendo dal terzo e finendo con il primo, l'episodio più celebre della serie, quello del rapporto sessuale con il maiale.
Per quanto anche io ritenga ottima la riflessione sullo schermo nero della televisione, specchio oscuro delle nostre peggiori ossessioni voyeuristiche, trovo piuttosto altalenante la qualità dei tre episodi, particolarmente banale è proprio il terzo (che non è stato scritto dall'ideatore della serie, Charlie Brooker) il primo per chi approccerà Black Mirror che per la noia potrebbe decidere di abbandonare l'intera serie. Ricordi pericolosi è un melodramma sulla gelosia ambientato in un futuro prossimo venturo quando, grazie a un microchip, i ricordi potranno essere salvati su un supporto e rivisti a piacere e soprattutto condivisi, cancellando le parti che non piacciono e zummando con nitidezza su dettagli che nella realtà erano sfuggiti. Grazie a questa funzione il protagonista morbosamente geloso potrebbe trovar conferma di un sospetto tradimento della moglie.
Quello dei ricordi manipolati e/o ripetuti in maniera ossessiva è un tema non nuovo alla sci-fi e oltretutto Ricordi pericolosi non brilla neppure per verve interpretativa; riflettendoci potrebbe essere un bene vederlo per primo e non doverlo confrontare con le altre due puntate.
15 milioni di celebrità, il secondo episodio, è quello che personalmente ritengo il migliore, una riflessione sul famoso quarto d'ora di celebrità televisiva dove il mondo dei talent è portato alle estreme conseguenze con i partecipanti costretti a pagare con il proprio lavoro (pedalano per produrre l'elettricità necessaria allo show) il salatissimo prezzo del biglietto per accedere alle selezioni. In questo mondo virtuale tutto è mercificato, il sentimento come la dignità e il finale è amarissimo e senza speranza.
Il più chiacchierato e atteso è ovviamente Messaggio al primo ministro il primo episodio in cui per liberare una popolarissima principessa, il primo ministro inglese viene costretto ad avere un rapporto sessuale con un maiale in tv. Il racconto è ben strutturato ma è così preso a giocare con il sensazionalismo della proposta choc che rende piuttosto facile capire chi sia il mandante del ricatto e non è neppure credibile che in una società così ossessionata dal sondaggio non venga mai rappresentata la posizione degli animalisti in difesa dei diritti del maiale.
Black Mirror, in fondo, è un ottimo test per lo spettatore: basta essere un minimo scafati per scoprire qualche pecca anche nella più osannata serie televisiva.
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