Alla fine degli anni ‘80 la biondina Sherry arriva da Tulsa a Los Angeles per sfondare come cantante. Trova lavoro nello storico locale da concerti Barbour Room grazie a Drew, un altro cameriere con ambizioni canore; ben presto i due si innamorano ma un equivoco li farà allontanare e scendere a patti con i loro sogni di gloria mentre il Barbour rischia la chiusura sulla spinta moralizzatrice della moglie del sindaco.
Trama insulsa per un musical pesante che è stato un flop ai botteghini USA e non fatico a comprenderne il motivo, anzi i motivi perchè non so proprio da quale iniziare.
Il più irritante è di certo lo sfacciato perbenismo della pellicola che dovrebbe raccontare il mondo eccessivo del rock con continue allusioni sessuali mentre poi la trama è candidamente collegiale: Drew molla Sherry perchè crede che la ragazza abbia fatto sesso con Stacee Jaxx, dio del rock e macchina da sesso mentre OVVIAMENTE è tutto un equivoco: sia mai che l’angelica protagonista perda l’aura virginale anche se finisce ad esibirsi in un locale di spogliarelliste, raccolta per la strada dalla tenutaria dal cuore d’oro (Mary J. Blige).
Tom Cruise, sull’orlo dei cinquanta offre la prova più dignitosa del film interpretando la stella del rock in declino sempre strafatto e pieno di donne. Quando la giornalista novellina del Rolling Stones lo incalza con domande scomode scoppia una torrida passione sessuale che ovviamente ha il merito di scuotere l’artista e far nascere l’amore tra i due. Tanto sesso ovviamente porta al suo più giusto sbocco, nella scena finale lei esibisce un bel pancione!
Incommentabile la pantomima amorosa gay (immancabile per il politically correct!) tra il bolso Alec Baldwin che regge comunque l’interpretazione e l’odioso Russel Brand; di Paul Giamatti dirò solo che è conciato come Ricky Gianco.
Venendo alle musiche in questo film cantano troppo, anche per un musical. Molte canzoni sono anche pezzi famosi ma riarrangiati in maniera così melensa tra gorgheggi e svisate r’n’b (infilate anche in Dead or Alive dei Bon Jovi) che molti brani sono irriconoscibili.
Del rock anni’80 resta solo la tamarraggine.
poteva incuriosirmi un film sulla musica ma con tali attori?
NO!
Ora che me lo hai sottolineato evito
Grazie
Scritto da: Macy | 25 giugno 2012 a 21:28
Sono pienamente daccordo su tutto!
Scritto da: Roy | 26 giugno 2012 a 08:09
Macy lascia stare che di rock non ce n'è!
Scritto da: Ava | 28 giugno 2012 a 13:13