Ted è un ragazzino che vive a Thneedville, dove tutto è colorato e di plastica, anche la vegetazione. L’aria è buona perché si compra in bottiglia dal magnate della città Mr. O’Hare. Per amore della bella Audrey che sogna alberi veri, Ted inizia un’avventura che lo porta fuori dalle mura della città dove tutto è desolazione, alla ricerca di Once-ler, l’unico che potrebbe sapere ancora qualcosa sugli alberi..
Coloratissima versione pop del racconto del Dr. Seuss, autore per l’infanzia amatissimo in America. Il film è destinato al pubblico più piccolo ed edulcora molto i temi scottanti posti dai racconti di Seuss (dalle sue opere sono stati tratti anche Ortone e il mondo dei Chi, Il Grinch e una precedente versione di Lorax).
La fiaba originale racconta solo le avventure di Once-ler che in nome del profitto distrugge una foresta anche se aveva promesso il contrario a Lorax, il guardiano degli alberi. Ma raccogliere ad uno ad uno i ciuffi di truffola non risponde alle esigenze di mercato, conviene abbattere senza comprendere che esaurire la materia prima significa anche mandare a monte la produzione.
La cornice al racconto originale con Ted che riscatterà gli errori di Once-ler grazie all’aiuto della furbissima nonnina è quasi più intrigante del racconto stesso: la canzone iniziale che descrive la vita a Thneedville è una rappresentazione puntuale dei desideri moderni, una via di mezzo tra Las Vegas, gli outlet e le navi da crociera dove le piste da sci convivono accanto alle spiagge tropicali.
Danny de Vito è la star del cartone: se l’attore ha doppiato in tutto il mondo il baffuto spirito della foresta, l’avido Mr O’Hare ne ricorda persino i tratti del volto sotto il caschetto di capelli.
Sorpresa del doppiaggio italiano è Marco Mengoni che recita e canta la parte di Once-ler: se non stupisce la sua abilità nel canto, è notevole la sua bravura di doppiatore e sia nel canto che nel parlato ha la grande qualità di non personalizzare troppo il personaggio rimanendo irriconoscibile.
Commenti