Bad Santa
USA 2003
con Billy Bob Thornton, Bernie Mac, Lauren Graham, John Ritter
regia di Terry Zwigoff
Willie e’ un fallito alcolizzato, ladro di professione che sbarca il lunario mettendo a segno un solo colpo all’anno, nel periodo natalizio: lui ed il socio Marcus, un nano di colore, si fanno assumere da un grande magazzino come Babbo Natale e relativo aiutante elfo: dopo un mese trascorso ad ascoltare i desideri degli odiati bambini, la sera della vigilia i due svaligiano il centro commerciale fuggendo con l’incasso, finche’ un anno, a Phoenix, mentre il colpo procede con qualche intoppo un ragazzino obeso e complessato si affeziona a Willie..
In un annata cinematografica ricchissima di pellicole del filone natalizio, esce questo film estremamente irriverente nei confronti della fiera dei buoni sentimenti tipica del genere.
Anche se alla fine non manchera’ un happy end piuttosto anomalo, una vena anarcoide percorre tutta la commedia che piu’ che nelle volgarita’ o nelle parolacce si manifesta in scene come quella in cui lo scazzatissimo Babbo Natale getta via una bottiglia di whisky che si e’ appena scolato distruggendo il vetro di una lussuosa Mercedes, simbolo indiscusso di ricchezza e snobismo.
Una volta tanto il titolo italiano e’ piu’ azzeccato del ovvio Bad Santa originale: infatti tutte le figure paterne, dal padre di Willie, di cui il protagonista ci racconta, a quello del ragazzino ciccione che lo ha lasciato solo con una nonna completamente svanita per “andare a scalare le montagne” , cioe’ scontare una pena in galera, sono dei bastardi; per non parlare di Marcus, il socio di Willie che organizza i colpi e in qualche modo si prende cura di lui, che si rivelera’ essere una vera carogna, come il detective del magazzino che incarna un’autorita’ ben contenta di scendere patti.
Buona la caratterizzazione dei personaggi, a partire da Billy Bob Thornton, interprete di un looser ormai del tutto indifferente al proprio destino, ma una menzione particolare merita il cameo di John Ritter, morto lo scorso anno e gia’ quasi irriconoscibile per la malattia che offre una grande interpretazione di Bob Chipeska, il direttore sessuofobo del magazzino di Phoenix.
La pellicola è uscito nelle sale italiane il Natale 2004, quasi contemporaneamente alla versione home video ancora piu’ scorretta: Badder Santa.
Forse un po’ macchinoso nello scioglimento finale, il film e’ imprescindibile per chi vuole sopravvivere alla melassa buonista che sta per sommergerci.
Recensione pubblicata a suo tempo su ImpattoSonoro
Bellissimo, finalmente sono riuscita a vederlo!!
Davvero esilarante, con un Billy Bob Thornton in formissima.
Diventerà un film di Natale imprescindibile, almeno per me.
Buon anno!
Scritto da: Bollalmanacco | 03 gennaio 2012 a 16:49