Noto con piacere che ha avuto un buon esito la messa in onda della seconda puntata de I Pilastri della Terra su Rete4, molto spinta dalla rete tanto che martedi’ sera e’ andata in onda la replica della prima puntata seguita da un breve documentario che raccontava il backstage e il periodo storico.
La miniserie televisiva, gia’ passata lo scorso anno su SKY1, è tratta dall’omonimo romanzo di Ken Follett pubblicato nel 1989. Ricordo che all’epoca avevo divorato il romanzo in un solo pomeriggio e anche la serie televisiva mi e’ piaciuta molto. Fatte salve le differenze con il romanzo (manca del tutto la vicenda storica di Thomas Becket) la fiction estrapola molto bene il nucleo fondamentale del romanzo: la ribellione al dominio pressoche’ assoluto dei nobili da parte dei cittadini che si riuniscono nelle citta’ facendo cosi’ nascere la borghesia e i protagonisti della serie sono proprio gli elementi fondanti della civilta’ borghese: la religione rappresentata dal Priore Philip, i mercanti con la figura dell’indomita Aliena e gli artigiani come Tom il costruttore tra cui puo’ sbocciare il talento degli artisti come Jack. La divisione manichea tra buoni e cattivi fa si’ che i piani di quest’ultimi finiscano sempre male trasformando i vilain in macchiette sopra le righe grazie ad un tocco d’ironia che non guasta: come non provare un moto di simpatia per l’incestuosa Lady Regan, che finisce come Ofelia?
Un altro motivo per apprezzare la serie e’ il non allineamento al modello imperante molto esplicito in sesso e violenza delle serie storiche, come I Tudors o I Borgia. Anche il Medioevo de I pilastri della terra e’ segnato da sesso e violenza ma la messa in scena e’ un po’ piu’ raffinata, le scene sono riprese da lontano e quelle piu’ efferate avvengono fuori campo, tanto nelle serie sopra citate le scene crude avvengono soprattutto nelle prime puntate per attrarre il pubblico poi quando questi si e’ lasciato prendere nella vicenda, di sesso e di torture se ne vede sempre meno.
Personalmente ho trovato anche liberatorio che la fiction non fosse ispirata ad eventi storicamente avvenuti perche’ nelle serie puramente storiche avverto fortemente lo stress di trovare eventuali errori storici e per meta’ del tempo ripasso mentalmente le date.
Ultimo motivo per amare la serie e’ la presenza di Ian McShane nei panni del perfido Vescovo Waleran, una figura ben piu’ losca dell’indimenticabile Al Swearengen che l’attore interpretava in Deadwood.
eeeeeeeeeeeee in un pomeriggio......... seeeee
oh, nemmeno sui film andiamo d'accordo...
non discuto gli attori, sui quali sicuramente una professionista come te avrà ben più voce in capitolo, ma il fatto che hanno stravolto il libro... tagliato eccessivamente... a me non ha entusiasmato.
Ciao, saluta tutti
Scritto da: Macy | 17 novembre 2011 a 18:55
lo sapevo, lo sapevo: ieri ho letto il tweet e non ho osato rispondere :DDD
Io il libro l'ho letto nell'89 un sabato pomeriggio prima di venire al mayerling quindi i ricordi sono un po' annebbiati ma cmq la storia reggeva
Scritto da: ava | 17 novembre 2011 a 19:01
mamminkia... (come dice quel comico di savona) sono una milletta di pagine...
Io ci ho messo un pò di più... e l'ho letto da poco.
A me sembra che sia molto maneggiato, ma si sa, io non cinemo, io pratico!!!
(le birre, quelle che continuo a dire di andare a bere e voi mi snobbate....)
Scritto da: Macy | 17 novembre 2011 a 19:10
Mi ispirava ma ho poco tempo per stare dietro alla TV.
Magari lo recupererò diversamente!
Scritto da: Bollalmanacco | 18 novembre 2011 a 08:58
Ora capisco perche' non conosco bene la storia...
Io prima di andare al Mayerling andavo a bere...:-)
Scritto da: Roy | 19 novembre 2011 a 11:03
Mitico Al !
Mi vien voglia di vedere la serie solo per lui :-)
Scritto da: Roy | 22 novembre 2011 a 18:40
ma Roy tu di recente non hai visto il gesu' di zeffirelli? sai che c'era anche al? e indovina in che parte? non poteva esera ltro che GGGiuda! :)))
Scritto da: ava | 23 novembre 2011 a 14:02
Ma vaaaaaaaaaaaaaaaa! Ggggiuda!
Scritto da: Roy | 23 novembre 2011 a 21:15
gggiuro era gggiuda! :D
Scritto da: ava | 24 novembre 2011 a 19:04