Dal celeberrimo romanzo omonimo di Stefano Benni un’operina senza infamia e senza lode che non aggiunge nulla al mito del libro scritto nel 1976 ma ripropone pedissequamente il bestiario da bar creato da Benni con un certo impegno formale. All'accurata ricostruzione storica della provincia anni’70 si unisce infati l'uso di inserzioni a cartoni animati e altri effetti speciali per sottolineare gli aspetti piu’ surreali del racconto.
Risate assicurate per una pura serata d’evasione ma non aspettatevi nulla di piu’, nessun effetto amarcord. O forse si’, ma piu’ che verso il romanzo e un certo modo di vivere la provincia verso ZanziBar, sitcom della fine degli anni ‘80 prodotta dalla Italia 1 di Carlo Freccero: se volete prendervi la briga di controllare scoprirete che i membri del cast sono per buona parte gli stessi con l'aggiunta doverosa, vista l'ambientazione, dei protagonisti di quella scuola comica bolognese sempre relativa agli anni '80, da Vito ai Gemelli Ruggeri, qui in due comparsate separate.
Come immaginavo, è un film che eviterò.
Tra l'altro, non ho mai letto nemmeno il libro, quindi non sentirò la mancanza!
Scritto da: Il Bollalmanacco di cinema | 26 ottobre 2011 a 16:59
non ti perdi proprio nulla, il massimo che potevan tirar fuori da questo progetto era una serie TV simpatica.
Scritto da: ava | 28 ottobre 2011 a 13:12