Nomads
USA 1986
con Pierce Brosnan, Lesley-Anne Down
regia di John McTiernan
Los Angeles. Durante un turno di notte in ospedale, la dottoressa Eileen Flax visita un barbone farneticante. Prima di morire l’uomo l’aggredisce e la morde. Si scoprira’ in seguito che la persona scambiata per un barbone era un antropologo di chiara fama, Jean Charles Pommier. Intanto la dottoressa Flax, in conseguenza al morso, comincia a ricordare le ultime esperienze di Pommier..
Nel 1986 John McTiernan (Predator, Caccia a Ottobre rosso) debutta alla regia con questo piccolo cult horror che declina in maniera del tutto originale il tema del vampiro. Essendo un mistery di suggestione e ben poco di sangue, possiamo solo dedurre dal morso che unisce la mente di Eileen a quella di Pommier e dal fatto che i soggetti non impressionino la pellicola fotografica, che la banda violenta e sanguinaria che attira l’attenzione di Pommier sia un’accolita vampiresca. L’elemento gotico e’ in realta’ al servizio di una teoria antropologica ben piu’ intrigante, che le megalopoli, al pari dei deserti, possano ospitare delle colonie di nomadi.
Ben presto Pommier comprende che gli strani personaggi in cui si e’ imbattuto sono degli spiriti maligni attirati da scenari di fatti di sangue (la casa che Pommier ha preso in affitto a L.A. senza sapere che e’ stata teatro di morti violente) esattamente come le entita’ malefiche presenti nelle mitologie delle popolazioni nomadi da lui studiate. Forse pero’ si tratta solo di suggestione, del resto lo stesso Pommier nel suo incipiente delirio, ricorda le parole di un vecchio cacciatore inuit: quando ci si spinge troppo oltre, sul pak come nella vita, si finisce per superare il confine della realta’.
Dopo cinque lustri il film mantiene inalterato tutto il suo fascino, i segni del tempo si rivelano solo nell’uso spinto delle luci blu per gli esterni notturni che fa tanto anni ‘80 e tanto videoclip e a confermare la dimensione musicale troviamo il cameo di Adam Ant nel ruolo di Number One, il capo della banda.
Pierce Brosnan non e’ mai stato cosi’ bello e c’e’ uno strano incrocio nelle carriere dei due protagonisti: Lesley-Anne Down che nei titoli di testa viene prima di Brosnan, aveva avuto un inizio carriera prettamente cinematografico per poi specializzarsi in ruoli televisivi e la possiamo vedere quasi quotidianamente in Beautiful nei panni di Jackie Marone, la madre peperina di Nick. Pierce Brosnan invece aveva alle spalle una carriera squisitamente televisiva e Nomads e’ il suo primo ruolo da protagonista sul grande schermo sul finire della serie di successo Mai dire si’ (Regminton Steele) terminata nel 1987. Ben presto Brosnan avrebbe abbandonato del tutto il mondo della televisione per dedicarsi esclusivamente al cinema vestendo anche i panni del penultimo 007.
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