Futuro prossimo venturo: lo scontro tra le religioni porta inevitabilmente a un’esplosione nucleare. I sopravvissuti, presi da isteria, distruggono tutti i testi sacri. Eli si sente chiamato a portare in salvo l’ultima copia rimasta della Bibbia e a questa missione dedica trent’anni della sua vita finche’ sulla sua strada incontra Carnegie, un uomo violento che vuole impossessarsi del libro per governare meglio la citta’ che comanda..
Palloso western futuribile dove tutto sembra gia’ visto in migliaia di film precedenti, a partire dalla saga di Interceptor. Non si salva neppure quel che vorrebbe essere il fulcro originale della vicenda, la riflessione sulla religione e sui testi sacri e l’uso che se ne vuole fare. La meta del pellegrinaggio trentennale di Eli e’ l’isola di Alcatraz: nel medioevo prossimo venturo le inespugnabili carceri americane saranno i nuovi monasteri dove proteggere il sapere, tant’e’.
Il colpo di scena finale, la menomazione di Eli che probabilmente e’ il motivo per cui lui e’ stato prescelto, lascia il tempo che trova, mettendo al limite in dubbio la credibilita’ di molte delle scene precedenti.
Spiace molto per il cast coinvolto in questa operazione non riuscita, il film e’ l’occasione per rivedere Gary Oldman nei panni di un vilain che legge la biografia di Mussolini e ritrovare sul grande schermo Jennifer Beals, inoltre c’e’ un cameo di tutto rispetto per Tom Waits.
Spiace ancor di piu’ per lo Sphinx cacciato e mangiato (anche da un topo!) a inizio pellicola: povera mutazione genetica felina un tempo ispiratrice dell’E.T. di Rambaldi e oggi finita allo spiedo in un film mediocre!
Condivido tutto !
Ciao
Scritto da: roy | 07 marzo 2010 a 13:59