Venerdi’ sera sono andata a vedere, per la prima volta in vita mia, i Momix; un’esperienza esaltante che raccontero’ attraverso le due espressioni facciali che hanno monopolizzato il mio viso.
Fortunatamente era una sera ventosa e quindi le zanzare erano assenti altrimenti la prima parte dello spettacolo sarebbe sta abbastanza complicata per me visto che sono stata quasi tutto il tempo a bocca aperta per lo stupore delle meraviglie inventate da questi geniali ballerini illusionisti: l’elegante assolo sullo specchio che permetteva a una sola ballerina di inventare figure fantasmagoriche con il suo corpo, la visione fantastica dell’eta’ primitiva con l’incredibile triceratopo ma soprattutto il gioioso gioco con guanti e gambali fosforescenti che ha ripercorso la storia della vita sulla terra dagli organismi unicellulari fino alle intelligenze artificiali con i simpaticissimi emoticon che facevano la faccina triste per strappare l’applauso e poi strizzavano l’occhio.
Fortunatamente era una sera ventosa e quindi le zanzare erano assenti altrimenti la prima parte dello spettacolo sarebbe sta abbastanza complicata per me visto che sono stata quasi tutto il tempo a bocca aperta per lo stupore delle meraviglie inventate da questi geniali ballerini illusionisti: l’elegante assolo sullo specchio che permetteva a una sola ballerina di inventare figure fantasmagoriche con il suo corpo, la visione fantastica dell’eta’ primitiva con l’incredibile triceratopo ma soprattutto il gioioso gioco con guanti e gambali fosforescenti che ha ripercorso la storia della vita sulla terra dagli organismi unicellulari fino alle intelligenze artificiali con i simpaticissimi emoticon che facevano la faccina triste per strappare l’applauso e poi strizzavano l’occhio.
Nel secondo tempo la mia faccia sfoggiava un sorriso completamente beota perche’ nel segmento dedicato agli eventi atmosferici mi era diventata lampante la filiazione diretta del genere di danza dei Momix dalle danze serpentine o luminose della mia adorata Loie Fuller , danzatrice americana che porto’ la danza fuori dai canoni classici e con le sue movenze sinuose contribui’ alla creazione dello stile Art Nouveau.
Ero cosi’ felice che quando la mia insopportabile vicina, che fino a quel momento aveva passato la maggior parte del tempo a far illuminare il display del suo cellulare, e’ esplosa in un "brava!" durante l’esibizione della pioggia volevo quasi chiederle se conosceva la Fuller, tanto era insopprimibile il mio desiderio di condividere la gioia della mia scoperta.
Ero cosi’ felice che quando la mia insopportabile vicina, che fino a quel momento aveva passato la maggior parte del tempo a far illuminare il display del suo cellulare, e’ esplosa in un "brava!" durante l’esibizione della pioggia volevo quasi chiederle se conosceva la Fuller, tanto era insopprimibile il mio desiderio di condividere la gioia della mia scoperta.
Commenti