La diciassettenne Georgiana Spencer va sposa al ricco Duca di Devonshire con il compito ben preciso di dargli un figlio maschio. Il conte e’ un uomo prosaico tanto la moglie e’ raffinata e romantica quindi il loro matrimonio si rivela ben presto infelice anche per la lunga attesa del sospirato erede. Per consolarsi dell’insoddisfazione matrimoniale il duca non esita a prendersi come amante la migliore amica della moglie che vive sotto il loro tetto e l’allegra convivenza continua anche quando Georgiana scopre la tresca. La duchessa intanto ha ritrovato l’amore tra le braccia di uno spasimante dell’adolescenza a cui la lega lo spirito sognatore e l’interesse politico..
Tratto dalla biografia firmata da Amanda Foreman, un biopic su un’antenata di Lady D. (non per nulla chiamata Lady G.): esistono davvero molte analogie tra le due Lady di casa Spencer? Non cosi’ tante a mio parere, forse solo un certo spirito romantico e ingenuamente ribelle che non consente alle due donne di misurarsi con la probabilissima infelicita’ di un matrimonio di interesse che si fonda esclusivamente sulla necessita’ di continuare la dinastia.
Il film di Saul Dibb permette di godere di una raffinatissima messa in scena fatta di elegantissimi palazzi e costumi sfarzosi; quando la pellicola vuole tentare la dnuncia della dura condizione femminile finisce un po’ nel ridicolo: dubito che le urla di una donna stuprata nella camera da letto di un piano nobile potessero arrivare fino al vestibolo del palazzo data la robustezza dei muri, ma qualora cio’ fosse possibile e’ ben difficile che sul volto di un lacche’ si dipingesse la pieta’ e il disgusto come avviene nel film.
ma come sei cattiva coi poveri lacchè! a me non è dispiaciuto come film e lei l'ho trovata brava.
un bacione di inizio anno cara!
Scritto da: monica | 06 gennaio 2009 a 21:34
...a quando altro post?
:-)
Scritto da: Echidna Argenteo loco | 12 gennaio 2009 a 12:49
algido
Scritto da: alp | 31 gennaio 2009 a 14:48