Del successo che questo piccolo film indipendente ha raccolto nelle sale cinematografiche senza nessun ausilio mediatico, sono a conoscenza un po’ tutti ma forse conviene rinfrescare la memoria: Giorgio Diritti (allievo di Olmi) gira nel 2005, in meno di tre mesi, un film in digitale costato meno di 500 mila euri, ne vengono stampate sei copie, pensando ad una vita della pellicola riservata ai festival, la distribuzione nelle sale arriva nella tarda primavera del 2007 ma il cinema Mexico di Milano adotta il film tenendolo in cartellone per oltre un anno, nel frattempo si stampano altre copie e il vento fa il suo giro anche in altre sale grazie al tam tam del pubblico, ammaliato dalla sorprendente freschezza della visione.
Ambientato a Cherzogno, un paesino abitato dalla minoranza etnica occitana delle valli cuneeesi, il film racconta il tentativo di un foresto, un pastore francese di integrarsi nella comunita’ con la sua famiglia: la sua richiesta di acquistare una casa per vivere stabilmente in paese suscita sconcerto e anche sospetto, in un periodo in cui i paesini di montagna si svuotano, incapaci di reggere il confronto con le attrattive delle comodita’ offerte dalla vita a fondo valle. Superate le remore iniziali, la famiglia francese viene accolta rispolverando le vecchie tradizioni occitane di disponibilita’ ed aiuto verso il prossimo, ma la convivenza si dimostrera’ poi molto difficile..
Non e’ difficile leggere in questo racconto costruito intorno alla realta’ di una minoranza etnica, una critica lucida e pungente rivolta alla societa’ contemporanea: l’incapacita’ di uscire dagli schemi precostituiti, la mancanza di coraggio e voglia di andare incontro all’altro e sopratutto questo inutile e superficiale riempirsi la bocca con il ricordo delle tradizioni e delle culture locali dimenticando la fatica neccessaria per rimettere in pratica le vecchie abitudini cosi’ tanto rimpiante.
Assolutamente da vedere, in sala o in dvd oppure stando attenti al passaggio sulla tv satellitare.
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Hai ragione, un film bellissimo :-)
Ciao
Scritto da: roy | 13 novembre 2008 a 21:29