Henry Oldfield, erede di una dinastia di ovicoltori sviluppa un’irrazionale fobia alle pecore dopo l’incidente mortale del padre. 15 anni dopo la scomparsa del genitore, Henry torna nella proprieta’ di famiglia per cedere la sua quota al fratello Angus e scopre che gli insensati esperimenti genetici voluti da Angus hanno scatenato una pericolosa aggressivita’ nei mansueti animali..
L’esordio del neozelandese Jonathan King e’ una folle commedia nera e grandiguignolesca che dissacra tutto e tutti, in primis la sperimentazione genetica, infatti se l’idea di trasformare un animale simbolo della mitezza in un feroce cannibale e’ di per se’ estremamente brillante, se ne capisce la portata geniale ricordando che i primi esperimenti di clonazione sono stati portati a termine proprio sulle pecore.
Giocando con tutti i topos del cinema horror il regista si prende gioco dei tic della nostra societa’: la prima vittima del contagio e’ l’attivista ambientalista che diventa un feroce carnivoro, la ragazza new age e’ oggetto delle battute piu’ esilaranti, gustosa anche la scena dell’eliminazione del fanatico religioso: con soave leggerezza King usa il politicamente scorretto e una sana trivialita’ per confezione una delle commedie piu’ liberatorie degli ultimi anni.
Inizialmente ero molto indeciso se vedere o meno questo film.
Meno male che ho poi deciso di vederlo...e' molto divertente.
Scritto da: roy | 27 settembre 2008 a 08:56
Nel resto del mondo è uscito nel 2006... me lo sono gustato in inglese perchè non credevo che lo mettessero in programmazione anche qui da noi. Lo rivedrò in italiano... :)
Scritto da: TerrorSwing | 27 settembre 2008 a 11:38
ps. Piccolo OT: tutte le volte che visito il tuo blog il mio antivirus impazzisce perchè rileva che si sta scaricando un certo file "yspjseja.exe"... mmmm
Scritto da: TerrorSwing | 27 settembre 2008 a 11:42
Ti sei convertita anche tu allo sfondo nero ;)
Su questo film la mia sensazione era molto diversa. Un saluto.
Rob.
Scritto da: Roberto | 27 settembre 2008 a 14:32