Girato nel 2004 e distribuito solo ora dopo aver vinto un premio per il migliore attore al Miff 2007, Gli Arcangeli e’ stato l’evento cinematografico della passata settimana della citta’ di Tortona, che ha dato i natali al regista e al protagonista (anche co-sceneggiatore) e che ha fatto da sfondo ad alcune scene dell’opera prima del giovane Scafidi.
Il film a me non e’ piaciuto affatto per evidenti buchi di sceneggiatura; la storia e’ quella trita (stranota anche nella religione cattolica, da San Francesco a Fra Cristoforo) del ragazzo bene bello e ribello che cerca di comprendere il significato della vita attraverso al sofferenza.. degli altri, per cui sesso estremo e droga (rock’n’roll no che la colonna sonora misticheggia attraverso la musica classica) fino al prevedibile momento dell’espiazione; quello che lascia un po’ basiti e’ che ad innescare il dramma del personaggio e’ il fatto di aver ricevuto il battesimo non nella piu’ tenera infanzia ma quand’era ormai decenne e durante il rito il piccolo Christian (poteva mancare il nomen omen?) aveva avuto una reazione inaspettata, ma profetica del suo futuro, che il film non si degna mai di svelare.
Piu’ che la trama ad indisporre sono le scelte artatamente autoriali della messa in scena: qualche bella immagine c’e’, come la crocifissione che pure parte con un eccessivo gore gibsoniano, e se i piani sequenza hanno sempre il loro fascino, giocare un dialogo mettendo fuori fuoco il volto di chi parla, quando di solito si fa il contrario e’ un artificio puramente snobistico, comprensibile per la voglia di (stra)fare di un giovane regista, quello che manda completamente a picco l’opera e’ il compiacimento nel credere di scandalizzare cercando di spingere oltre i limiti del lecito, insistendo su scene di sesso che vorrebbero essere disturbanti e invece provocano solo un inesorabile, intollerabile sbadiglio di noia.
del film non ne ho mai, colpevolmente, sentito parlare. Ma con chi è? L'Inaudi?
Comunque. La faccia fuori fuoco è un espediente che in tempi recenti ha usato anche Garrone, in Primo Amore, e lì credo volesse significare che la condizione dei protagonisti venisse prima dei protagonisti stessi, un non voler personalizzare troppo la scena, ma renderla "totale".
forse.
Scritto da: milton | 29 gennaio 2008 a 18:32
si' milton, c'e l'Inaudi.. purtroppo non ho visto primo amore per cui non saprei fare paragoni, ma qui l'uso della persona parlante fuori fuoco avviene in una scena claustrofobica, dentro l'automobile, e l'ho trovato un preziosismo davvero inutile
Scritto da: ava | 29 gennaio 2008 a 19:59
Ti ammiro. non so come tu abbia fatto ad avere il coraggio di andarlo a vedere. spero ti abbiano pagata, obbligata. Ho visto qualche clip in tv e mi sembrava la classica storia-situazione da finto-autore, esasperata al massimo per colmare la totale mancanza di idee...
Brrrr.
Scritto da: | 29 gennaio 2008 a 20:13
Concordo con tutto quello che ha scritto Ava.
Vorrei anche aggiungere delle parole di commento ma diventerei talmente cattivo nei confronti di questo bruttissimo film che e' meglio lasciare perdere...
Purtroppo ho anche pagato per vederlo...:-((
Scritto da: roy | 29 gennaio 2008 a 20:57
io invece ero curiosissimo ma purtroppo qui a roma è sparito dopo pochi giorni nn ho fatto in tempo
Scritto da: alp | 31 gennaio 2008 a 19:17
Ciao, abbiamo iniziato una battaglia contro la distribuzione. C'è bisogno di sostegno...
Se ti va fai un salto da noi.
Un saluto
Scritto da: Chimy | 01 febbraio 2008 a 15:14
chimy, sostngo! a breva anche un post , grazie di avermi coinvolto :)
alp, spiacente per la tua criosita' ma la sintesi del commento anonimo e' perfetta, secondo me..
roy io almeno avevo lo sconto.. :P
Scritto da: ava | 04 febbraio 2008 a 17:08
Io l'ho visto la settimana scorsa alla sala trevi: non perfetto, però un film con una forza ed un coraggio rari in Italia, tutt'altro che 'artistoide', anzi, molto rigoroso. Può non piacere, ma per un esordiente questo è un film che stupisce e colpisce. Meglio ancora è il secondo film di Scafidi, proiettato dopo, Appunti per la distruzione, docufiction sullo scrittore Dante Virgili.
Scritto da: luca | 23 febbraio 2009 a 19:08