Sono rimasta un po’ delusa dal decantatissimo one-(wo)man-show di Mariangela Melato, che ha inaugurato la stagione teatrale di Alessandria.
Che lei sia molto brava non si discute, e’ lo spettacolo che ho trovato un po’ altalenante: l’inizio e’ geniale con lo scioglilingua milanese “ti ca ta tac i tac, tacam i tac a mi. Mi tacat a ti i to tac? ma tacati ti i to tac, ti ca ta tac i tac” che si trasforma prima in un balletto di tiptap e poi di danza contemporanea ritmato da battiti di mani ed esclamazioni.
La parte sulla solitudine l’ho trovata invece banalotta: mi sono annoiata io a sentire la storia trita e ritrita che gli uomini non sono piu’ quelli di una volta, che si fanno le cerette ecc.. , figuriamoci i poveri spettatori di sesso maschile in sala!
Lo spettacolo mi ha davvero divertito quando la Melato ha raccontato alcuni episodi del suo passato: dalla Fedra coi calzerotti rossi alla pelliccetta di velluto imitazione astrakan: si sentiva la partecipazione dell’artista e la sua grande abilita’ di tenere in mano il pubblico interagendo con chi nelle prime file anticipava sulla pausa il proseguo dell’episodio.
Ho adorato il pezzo sul comunismo e quando si sono spente le luci in sala e tutti abbiamo fatto un lungo silenzio su richiesta dell’attrice, forse il momento piu’ sentito di tutto lo show.
Mi stavo, ahime’, annoiando durante il monologo sull’amore che trovato un po’ di maniera, davvero non riuscivo a partecipare emotivamente e la mia attenzione era concentrata sulla recitazione molto teatrale: pause ed toni ad effetto, quando la Melato con grande signorilita’ ha interrotto il pezzo per l’ennesimo squillo di cellulare che ha funestato lo spettacolo, confessando di aver perso la concentrazione.
Uno spettacolo sicuramente interessante e piacevole, che pero’ non osa quanto avrebbe potuto, forse per soddisfare il grosso pubblico e del resto la tournée di quest’anno ha sempre due date in ogni citta’ e l'altro ieri, alla seconda serata alessandrina, c’era il pienone.
A proposito di One Woman Show, se ti capita, da non perdere Lella Costa che fa Amleto da sola. Un portento.
ciao
Scritto da: massi3v | 19 novembre 2007 a 23:31
me lo perdero' perche' non sono riuscita a metter le mani per tempo sui biglietti :-(((
Scritto da: ava | 21 novembre 2007 a 17:22