Il primo pensiero vedendo la nuova serie di la 7, Dirt, va subito alla bagarre Vallettopoli-Corona che ha inaugurato l’estate italiana e ci si rende conto quanto questo paese sia provinciale nel suo perdersi dietro a una questione simile. Ben piu’ duro e’ il gioco al massacro gossiparo che viene mostrato nel telefilm, la protagonista e’ Lucy Spiller interpretata da Courtney Cox, la Monica di Friends che dirige con spietata freddezza due riviste di gossip, una piu’ patinata, Now e l’altra piu’ cattiva, Dirt appunto, dove finiscono tutti i peggio scandali dello star-system e nella prima puntata vediamo un attore in declino disposto a fare da informatore per la rivista spazzatura pur di avere buoni articoli su Now che rilancino la sua carriera.
Il serial ha lo stile patinato e un po’ trasgressivo delle serie cult di La 7: Sex and the city e The L world, ma questo nuovo telefilm sembra trovare un valore aggiunto nel personaggio di Don Konkey, paparazzo infallibile ma segnato dalla schizofrenia ed e’ proprio la rappresentazione visiva delle sue allucinazioni a dare un tocco surreale al prodotto.
Ne ho troppe di serie-tv da vedere. Questo me lo perdo.
CST
Scritto da: CST | 18 ottobre 2007 a 13:15
"Questo pero’, non e’ l’abitante di Paperopoli in vetta al mio personale gradimento. La mia simpatia piu’ totale va a Paperoga, Fethry Duck, il vero anarchico della famiglia...Paperoga e’ imperturbabile nella sua indifferenza ai problemi della sussistenza e della pulizia, credo di ricordare una storia in cui era al limite dell’accattonaggio...."
Quack... mi fa piacere di essere alla vetta della tua top ten disneyana :*)
Paperogalberto (un tempo noto come gattalberto...)
Scritto da: Paperogalberto | 19 ottobre 2007 a 12:19
ma ciao paperogalberto! :-)))
Scritto da: ava | 19 ottobre 2007 a 16:24