Paradossalmente di Shrek, inteso come prodotto filmico, diventa paradigma la figura del suo antagonista, Azzurro che riesce a trasformare la sua incoronazione in un pessimo spettacolo di guitti da periferia, e al terzo episodio anche uno dei capisaldi della cinematografia d’animazione contemporanea si e’ trasformato in una parodia di se stesso.
Lo testimonia pure il comportamento dei fan scatenati che hanno diviso con me la sala vuota di un martedi’ sera della terza settimana di programmazione del film: applausi sui titoli di testa, ohhh smielati ai teneri occhioni del Gatto con gli stivali ma poi poche risate in un film che dura 90 minuti ma pare essere eterno, che butta via almeno due buoni spunti: volgere l’attenzione sui cattivi delle fiabe, sulla loro vita dopo la sconfitta che avrebbe offerto spunti interessanti di riflessione sulla Storia che e’ scritta soli dai vincenti oppure in maniera piu’ classica introdurre la dirompente personalita’ dell’orco verde e dei suoi amici nella formazione di Artu’, leggendario sovrano della Tavola Rotonda.
Tutto invece si limita a rapidi e superficiali riferimenti, con gag che strappano qualche sorriso perche’ il vero tema di questo episodio e’ il rapporto del misantropo protagonista con la paternita’, con un melenso finale in cui si dimostra che “nessun posto e’ come casa”: me lo ricordero’ all’uscita del quarto episodio.
la chiosa è meravigliosa ava!!! applausi alla recensione e alla cattiveria ironica! per il IV episodio forse dovrebbero venire da te a chiedere consigli...
Scritto da: | 13 settembre 2007 a 17:10
ero io Noodles, il sito non mi "vedeva"
Scritto da: Noodles | 13 settembre 2007 a 17:11
Al quarto episodio non mi farò fregare...e già questa volta non ci volevo andare!
Scritto da: MissBlum | 13 settembre 2007 a 20:25
peeeer to peeeeeer... lalala lala.... :)
Per questo neanche P2P mi sa... han rotto! uh-uh
I prossimi 7 euri son per planet terror :P
Scritto da: TerrorSwing | 16 settembre 2007 a 01:50