Ieri notte, a Visioni private, il programma di Cinzia Tani che intervista personaggi celebri ripercorrendo il loro rapporto presente e passato con la televisione, c’era la Prestigiacomo che sosteneva che lei i film in tv ha iniziato a scoprirli con l’avvento di Mediaset visto che da quel momento c’e’ stata molta piu’ scelta, a me sono venuti i brividi: effettivamente con l’avvento delle tv private i film sono diventati dei riempitivi dei palinsensti, riempendosi a loro volta di spot pubblicitari e perdendo del tutto il loro valore artistico, sono scomparsi infatti i cicli di film e soprattutto le presentazioni, ma la Prestigiacomo, infervorata nel difendere l’opera del cuo capoccia, queste cose le ha totalmente dimenticate: la sua assurda faccia tosta di trasformare in comizio politico anche un programma che avremo visto in tre era quasi commovente..
cara Ava, e' tantissimo che non commento e devi scusarmi per l'OT. Io avrei bisogno di vedere il film 777 chiamate nord di Hathaway, ma non so dove pescarlo. E' una pellicola del 47 (o 48). Su internet (tipo e-bay) non trovo nulla. Poi ho pensato che se a Milano o Torino esistesse un negozietto di nicchia cinefila dove vi fosse qualche chance di trovarlo, tu di sicuro lo sapresti!
Grazie sempre e comunque. :-)
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Scritto da: pikolo | 20 luglio 2007 a 17:02
Il fatto che la Prestigiacomo sia relativamente giovane non la scusa. Dovrebbe sapere che negli anni 60 e 70 la RAI, libera dai vincoli assurdi dell' audience, trasmetteva in prima serata cicli di film d'autore, altro che le baggianate commerciali di mediaset. E comunque almeno la storia di FUORIORARIO e il suo valore culturale e di comunicazione dovrebbe conoscerlo: era gia nata!! ma forse per lei quelli di Ghezzi sono discorsi per pochi eletti , lontani dalla sua idea di cinema popolare e di mercato cinematografico.Povera Italia poveri noi.
Scritto da: alp | 22 luglio 2007 a 17:11
E del resto che ti aspettavi?
Uno zerbinaggio talmente scontato da non suscitare nemmeno tristezza. Forse solo un po' di disgusto
Un saluto
Scritto da: spider | 23 luglio 2007 a 13:24
Sottoscrivo...:-)
Scritto da: roy | 23 luglio 2007 a 20:24
Quello che mi da più fastidio è che i film belli li trasmettono anche,ma alle 23 o alle 2 di notte,oppure con i telefilm fanno numeri assurdi come metterti in prima serata per mesi le repliche di C.S.I e poi dalle 23 in poi 2 altri telefilm in prima visione,per niente inferiori.
3 settimane fa hanno passato ad un orario assurdo Una canzone per Bobby Long con Travolta e la stupenda Scarlett Johanson,in prima visione.
In realtà a questo c'è rimedio grazie a biblioteche che prestano dvd,videoteche e altro:io riesco sempre a vedere quello che mi piace e non la 30esima replica di Boldi -De Sica ,Verissimo,Grande Fratello e altro pattume!
Il problema grosso è che i ragazzi cresciuti con questa tv sono educati a miti(?) penosi:un Marlon Brando,un James Dean(oddio ,il Gigante era un po' pesantuccio!),anche un Fonzi o un Sandokan erano dei giganti rispetto a questa schiera di tettine siliconate e bicipiti palestrati!
E i nostri giovani (e anche molti vecchi)si fottono il cervello e poi per chi voteranno?
Scritto da: felpa | 24 luglio 2007 a 13:03
ava grazie per il link e per il commento!a presto sul mio blog con7-8nuove rece!dico solo1cosa: l'anno scorso ho sfogliato per sbaglio sorrisi e canzoni dove il direttore di canale 5presentava il nuovo palinsesto(quello primaverile quindi tra i migliori):non c'era una prima serata libera per un film, era tutto fiction italiane e programmi tipo scherzi a parte...dio mio..
Scritto da: deneil | 26 luglio 2007 a 14:11