Il film non mi ha appassionato in maniera viscerale, forse per l’eccessiva lunghezza che mi ha frenato molto prima di decidere di vederlo (ma del resto pare che ormai sia necessario mettere in conto le piaghe da decubito ogni volta che si va al cinema), nonostante questo trovo che Zodiac sia una pellicola molto bella e interessante, non solo perche' c’e’ un magnifico Robert Downey jr, ma soprattutto per la capacita’ di offrire rimandi cinefili e televisivi: nei ruoli minori c’erano gli interpreti di tutte le serie televisive piu’ famose degli ultimi tempi, a proposito, quante inquadrature vi ci sono volute prima di riconoscere il Dr. Green, “Ciccio” di E.R nell’imparruccato collega del detective Toschi? Detective Toschi magistralmente interpretato da Mark Ruffalo che a tratti sembrava rendere omaggio alla svagatezza de Il tenente Colombo.
Per quanto riguarda i rimandi cinefili, il film restituisce integralmente l’atmosfera di certo cinema degli anni’ 70 , penso a Tutti gli uomini del Presidente, rivela il legame tra il primo Challagan del caso Skorpio con la vicenda di Zodiac, e soprattutto a tirare le fila della vicenda c’e’ uno dei piu’ bei film degli anni’ 30, La pericolosa partita di Ernest B. Schoedsack, (si’ quello di King Kong) e proprio a proposito di questa pellicola permettetemi di sparare per l’ennesima volta sul doppiaggio italiano che chiama la major che lo realizzo’ , la RKO, con uno snobistico “arkeio” invece dell’italianizzato “errekappao” salvo poi non citare nemmeno una volta il titolo esatto del film, neppure l’originale (che pure avrebbe fatto tanto fino!) The most dangerous game e tantomeno i due titoli italiani con la pellicola e’ stata distribuita nel nostro Paese La pericolosa partita e Caccia fatale.
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