Nello scontro tra agenti segreti di diverse organizzazioni per recuperare un microchip si trova coinvolta suo malgrado una ladruncola di passaporti che nella fuga coinvolgera’ un guidatore d’autobus sconvolgendogli la vita.

Piacevole esordio nel lungometraggio di Davide Marengo che racconta una storia in grado di giocare coi toni grotteschi e noir con un pizzico di romanticismo, inserendo anche una bella scena d’azione tra due autobus che non sara’ al cardiopalma come negli action movie statunitensi ma si lascia comunque apprezzare.
Da sottolineare anche la scelta di mostrare una Roma notturna ed inconsueta, senza indugiare sui classici scenari da cartolina che invadono anche i film d’autore (penso in particolar modo ad Ozpetek).
Grande prova del cast: convincenti Mastrandrea e Fantastichini, piu’ bella che mai la Mezzogiorno che risalta in un ruolo finalmente leggero ma soprattutto il piacere di ritrovare Roberto Citran negli insoliti panni di cattivo, sempre perfetto anche se in piccolo cameo Antonio Catania.
Tutti bravi in questo bel film, hai ragione.
Mi e' piaciuto molto alche l' attore che faceva il compagno di Roberto Citran, veramente forte.
Ciao
Scritto da: roy | 22 maggio 2007 a 08:28
Insomma... Lodevole il tentativo, ma il risultato finale non mi ha convinto molto...
Ciau!
BenSG
Scritto da: BenSG | 06 giugno 2007 a 01:17
avevo visto sulla connection che non avevi apprezzato, benSG :-(
Scritto da: ava | 08 giugno 2007 a 00:06