E’ piuttosto normale cambiare parere su una serie televisiva che si sta seguendo, ad esempio le mie titubanze nei confronti di The L world o di Lost si son perse per strada e ormai sono un’assida seguace di questi telefilm anche se non posso dire di essere una loro fan scatenata. Quello che mi ha portato ad abbandonare la visione di 24 nonostante ne riconosca le inequivocabili qualita’ tecniche e’ che, nonostante si tratti di un semplice telefilm che magari guardo con un occhio solo le sere che non ho voglia di uscire, non riesco ad accettarne l’immonda logica del “patriot act” che questo serial propugna, come avevo detto in precedenza ho iniziato a seguirlo da quest’ultima serie e se all’inizio avevo accettato senza batter ciglio che l’unita' antiterrorismo potesse torturare il figlio del Ministro della Difesa che era stato rapito, per sapere se l’incauto rampollo si era lasciato sfuggire qualche informazione, avevo trovato un po’ piu’ irritante che il ministro, una volta liberato, autorizzasse il proseguo delle torture sul frutto dei suoi lombi (e poi si lamentava che riusciva ad andarci d’accordo!) ma quello che mi ha veramente fatto decidere di smettere di seguire lo sceneggiato e’ stato quando la povera impiegata, incastrata dalla vera spia, e’ stata messa sotto tortura dai suoi stessi compagni (e con mano piu’ pesante rispetto all’isolamento sensoriale inflitto al figlio del Ministro). Mi si ribattera’ che e’ “solo” un telefilm, visto, come dicevo prima, con un occhio solo nelle serate di noia casalinga ma forse e’ proprio da questi prodotti che bisogna guardarsi, quelli che cercano di insinuarci la bonta’ di un messaggio che razionalmente rifiuteremmo, proprio nel momento in cui la nostra soglia di attenzione e’ piu’ bassa.
Nooooooooooooo..........
Ava, ti ricordo che all'epoca additarono come fascista anche il buon Eastwood per Callaghan... Volendo potremmo politicizzare qualunque cosa, anche i cinepanettoni di Nanni Moretti.
;oP
BenSG
Scritto da: BenSG | 13 dicembre 2006 a 09:13
be' certo, è solo un telefilm. nella realtà avvengono cose ben peggiori documentate e note, e altre ancora più nefande di cui non verremo mai a conoscenza.
Scritto da: abteilung | 13 dicembre 2006 a 10:49
Io sto ancora guardando la prima stagione... :o/
Ciao Ava. :o*
Scritto da: Emanuela | 13 dicembre 2006 a 14:11
benSG hai fatto un'osservazione molto acuta, ma almeno per me c'e' differenza tra un film e un telefilm, penso che quasi tutti al cinema si domandino il senso di quel che vanno a vedere, davanti alla tv e' piu' difficile tenere il cervello accesso, poi forse ho fatto una chiusa un po' troppo retorica ma in realta' io ho il cuore tenero sapeste quanti film ho censurato perche' non ho la forza di reggerli! L'esempio piu' eclatante che faccio sempre e' "il cucciolo" quello con Gregory Peck sulla famiglia di pionieri che lascia che il figlioletto annoiato allevi un cervo e poi constringe il pargolo a ucciderlo perche' gli mangia il raccolto, ribrezzo!!!
ciao manu :-*
Scritto da: ava | 13 dicembre 2006 a 18:09
Avevo notato anche io quello che tu hai espresso.
Per ora le puntate non le cancello...poi si vedra'...:-)
Scritto da: roy | 13 dicembre 2006 a 18:17
Sì, beh, ecco... se la tua "censura" è di carattere emotiva-emozionale allora posso anche capirti. Ma ti ricordo che queste serie (davanti alla tv!) ti obbligano a tenere collegato il cervello, altrimenti col cavolo che avrebbero superato un certo tipo cinema in questi ultimi anni.
Insomma, escludendo alcune bellissime serie è difficile, almeno per me (che, ti assicuro, sono tutto fuorché uno snob!) riuscire a vedere qualcosa in televisione che non siano i soliti programmi (Blob, Le iene e poco altro).
C'è televisione e televisione, come c'è sempre stato cinema e cinema.
Ciao!
BenSG
Scritto da: BenSG | 14 dicembre 2006 a 14:55
su questo hai ragionissa benSG, pero' devi ammettere che la telvisione epr sua natura richeide meno concentrazione e nonostante la grandissima qualita' tecnica del telfilm in questione gran parte degli spettatori se lo bevono senza discrimazione, come farebbero con una puntata di buona domenica, secondo me! :-)
Scritto da: ava | 18 dicembre 2006 a 13:01