Credo che con questa pellicola chiudero’ per lungo tempo il mio rapporto con la Sofia Coppola perche’, come sospettavo, anche questa volta il suo film mi ha profondamente annoiato, non sono riuscita in nessun modo a partecipare della sorte della regina teen ager tediata in quel di Versailles, un misto di Sissi (la principessa che arriva da una corte piu’ informale e che esprime la sua grande umanita con grandi abbracci e sorrisi ingenui mi ha ricordato il primo film della trilogia polpettone con la Schneider) e Lady Oscar, sara’ che da annoiata adolescente ingannavo il mio tempo con le avventure dell’eroina in divisa ma gli scontri con la Du Barry riproducevano fedelmente le scene del cartoon, solo quel conte Fersen moraccione e lascivo ha disturbato i miei ricordi (ma se non era una fedele ricostruzione storica Lady Oscar ce la potevano anche piazzare, no?)
Scherzi a parte, ma mi riesce molto difficile fare una disamina seria di questo film, la regista sembra fossilizzata in uno stile fatto di campi lunghi e insistenti inseguimenti dei personaggi che andava bene per il suo esordio, dato che raccontava una storia malinconica e sospesa, in questa rivisitazione del settecento francese non basta qualche arpeggio di chitarra anni ‘80 per dare una sferzata di energia al tutto, manca lo stile scattante della commedia che avrebbe reso gustosi i siparietti dei due reali a letto in quei lunghi sette anni di castita’: l’alternanza di stili cinematografici adeguati ai vari momenti dell’esistenza di Maria Antonietta avrebbe dato molto piu’ spessore alla psicologia del personaggio che invece resta schiacciato dalle lunghe, monotone inquadrature che sono ormai il marchio di fabbrica di Sofia Coppola.
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evidentemente sofia coppola o non la sopporti o la ami. io la amo.
Scritto da: abteilung | 11 dicembre 2006 a 20:03
daje a sta regina che non solleva empatia (nemmeno a me m'ha convinta) qualcosa di buono c'è ma rimane impigliato nel troppo. saludos.
la reine
Scritto da: daniela l. | 11 dicembre 2006 a 20:48
Diciamo che il film ha alcune cose che funzionano poco, altre che funzionano bene.
Non parliamo nè di una grande regista ma nemmeno di una che non sa come comunicare.
La seconda parte meglio della prima. Baci.
Scritto da: hstruman | 11 dicembre 2006 a 22:40
Allora non mi sono perso niente...
Scritto da: roy | 12 dicembre 2006 a 14:06
no roy, secondo me no.. :-)
hstruman e daniela, vi sirpondo all'unisono per dire che secondo me quello che funziona veramente riguarda soprattutto limpianto visivo (ho apprezzato molto la fotografia del funerale del figlioletto) e quindi i meriti vanno ad altri tecnici, di nuovo non a sofia, ma evidentemente io non la amo, cedo che sia lampante anche per abteilung ;-)
Scritto da: ava | 12 dicembre 2006 a 18:17
Uhmmmm
Mi sa che hai ragione.
Scritto da: El gordo loco | 12 dicembre 2006 a 22:19
ecco il nuovo film che spaccherà e dividerà la connection LOL
Scritto da: Noodles | 13 dicembre 2006 a 00:00
Non sempre i meriti dei padri ricadono sui figli...
Scritto da: passim | 13 dicembre 2006 a 07:34
per i Douglas più sotto, vale quanto ut supra
Ava se non ci fossero profumi e Kidman di mezzo, potremmo fare un pacs tu ed io :-)
Scritto da: passim | 13 dicembre 2006 a 07:38
Eh, io la Coppola l'ho abbandonata subito dopo "Le vergini suicide" che avevo adorato. In "Lost in translation" già non la reggevo più... Però caspita, Lady Oscar diretto da lei sarei andata a vederlo... ;o)
Scritto da: Emanuela | 13 dicembre 2006 a 14:08
guarda manu, se avessi visto come ha ridotto il conte Fersen.. non ho parole! :-(((
gordo mi fa piacere che siamo della stessa opinione.. :-)
passim possiamo fare una pacs armata? :-)
ma perche' tutti quelli che mi stan simpatici adorano la kidman? pure hstruman e non ho neppure piu' la forza di ribattervi ormai.. :-)
Scritto da: ava | 13 dicembre 2006 a 18:12
Lutetia, un'amica romana, ha definito questo film un'enorme meringa rosa: inconsistente e stucchevole.
Belli i costumi, le scenografie, le ricostruzioni, ma assolutamente inutile, ahimè.
E la argento... un corso cepu di recitazione, presto!
Scritto da: ehvvivi | 13 dicembre 2006 a 20:49
ehvvivi, di alla tua amica che ha dato centrato in pieno e in maniera concisa la natura del film, grande! :-)
Scritto da: ava | 18 dicembre 2006 a 12:58
ma asia argento era invecchiata ad arte o il tempo per lei passa più in fretta?
Scritto da: abteilung | 18 dicembre 2006 a 22:30
ahaha abteil, il logorio della vita alternativa?
:-)
Scritto da: ava | 19 dicembre 2006 a 17:49