Oliver Stone costruisce un film del tutto inutile: vedendolo mi sono sentita partecipe de quell'onda di voyerismo di cui si era parlato a proposito di United 93 ed questo lavoro e' anche cinematograficamente sbagliato, a mio modesto parere manca un punto di vista che tenga insieme il film: nella prima parte seguiamo la mattinata degli agenti , il risveglio all’alba, le battute negli spogliatoi, la dedizione al lavoro per cui entrano con coraggio nelle torri in fiamme. Dopo il crollo Stone abbandona i due protagonisti al loro destino, tanto da sotto le macerie non si possono muovere, e fa entrare in campo le mogli e le famiglie degli agenti con la loro trepidante attesa. Su tutto questo si innesta la storia dell’ex marine esaltato che, viste le immagini dell’attacco in televisione, chiede la benedizione del proprio parroco e parte per la sua solitaria missione di salvezza.
C’e’ tutta la retorica possibile in questo film: quella sentimentale delle famiglie praticamente perfette con le mogli che condividono gli stessi pensieri e ricordi dei mariti sepolti, proprio nello stesso istante (cosa che neanche a Beautiful!) e poi la retorica degli eroi, sempre tutti sprezzanti del pericolo e dediti al sacrificio: la scena in cui Jimeno chiede che gli sia amputata la gamba pur di salvare il collega mentre il paramedico (ex drogato che in questa avventura ritrova la propria dignita’) si rifiuta e’ una perversione della peggior retorica espressa dal piu’ roboante John Wayne.
Il canto della parte buona dell’America che in quella giornata di orrore combatte’ per far trionfare il bene ha colori un po’ troppo wasp: come si e’ scoperto in seguito il marine che fece salvare i poliziotti era di colore e non bianco come ce lo dipinge Stone e Maria Bello inquieta con quegli occhi cerulei e gli immancabili golfini azzurri che ne richiamano il colore.
per niente d'accordo ma il mondo cinefilo è bello quanto vario...
Scritto da: deliriocinefilo | 24 ottobre 2006 a 13:57
completamente d'accordo. del resto si sa che l'unico film bello di stone è stato platoon.
Scritto da: abteilung | 24 ottobre 2006 a 17:51
delirio, gia' il fatto che il film divida cosi' nettamente depone a suo favore
abteil, quel che so e' che e' Stone e' sempre troppo fazioso nei suoi film.. du palle!
Scritto da: ava | 25 ottobre 2006 a 12:25
Bene,
m'ero indeciso se andarci stasera o aspettare il dvd...
e mi sa ch'è la seconda...
m'hai convinto!
Scritto da: El gordo loco | 25 ottobre 2006 a 21:45
esatto! fazioso ed eccessivo, stavolta dalla parte opposta.
Scritto da: deliriocinefilo | 26 ottobre 2006 a 01:02
m'importa na cippa se sei fazioso, ma almeno fai un bel film...
Scritto da: abteilung | 26 ottobre 2006 a 13:21
Purtoppo avrei dovuto leggere prima il blog e poi decidere se andare a vederlo...
Confermo tutto! Il film e' una palla.
La prossima volta' staro' piu' attento :-(
ciao :-)
Scritto da: roy | 26 ottobre 2006 a 14:26
ahahahah! grande abteil! :-)))
ecco roy, sei stato punito.. ;-)
gordo come vedi e' un film che divide, io non lo consiglio pero' posso capire che curiosita' ci sia.. massi' aspetta il dvd! ;-)
Scritto da: ava | 26 ottobre 2006 a 18:54
Very nice site!! Thank you very match :))
Scritto da: Lavanda | 31 ottobre 2006 a 16:18
Very good work! Thank you!
Scritto da: Brown | 02 novembre 2006 a 15:06