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30 ottobre 2006

Commenti

ho riso i primi dieci minuti, poi la monotonia ha preso il sopravvento. inoltre è stridente il contrasto tra le parti girate hai tempi del caso scafroglia, più curate, e quelle davvero amatoriali realizzate apposta per il film.

oh. :-(
io invece ho riso tutto il tempo come una pazza, che il film avesse grosse pecche temporali lo sapevo, visto che e' stato girato in 4 anni e nei ritagli di tempo, pero' ho trovato meno difetti di quel che mi aspettavo.

Ho sentito in un'intervista che lui considera questo film una sorta di esercizio di stile e mi sembra di capire che sia proprio così dal tuo post.

Però ho acoltato pareri complessivamente negativi sul film. Ma a quanto pare a te è piaciuto molto.

In effetti a Roma lo fanno in una sala molto attenta alla programmazione artistica ma altrettanto attenta ai film dei Guzzanti e questa cosa è un po sospetta non torvi?

Un saluto.

Rob.

Io l' ho visto in una sala del "nord" e, anche se non era stracolma, hanno riso tutti moltissimo fino all' ultima battuta.

Penso proprio mi piacerà. L'idea secondo me è geniale! Poi ho una passione segreta (?!) per Guzzanti... ;o)

anche tu manu??? pure io! quanto vorrei andare al cienma con Rokko Smitherson! ;-)

Rob, non so che dirti della sala romana, anche se fin'ora i film dei Guzzanti sono.. quanti? due forse 3 quindi non ci vedo ancora un complotto, di sicuro la sala apparterra' al circuito di Procacci che li distribuisce..
Per quanto riguarda l'esercizio di stile, probabilmente lo e' ma non e' "un mero esercizio di stile" se capisci cosa intendo..
A me il film e' piaciuto molto anche se qualche difetto glielo riconosco ma di questi tempi in cui la comicita' si limita a battute sulle necessita' basilari del corpo umano (prima del film c'erano i privini di "io te e drupee" o come si chiama) vedere un film che mi fa ridere riflettendo sulla storia e soprattuto senza mai usare una parolaccia, ma anzi lavorando di fino con il linguaggio, beh mi sembra una tale rarita' da accettarla a scatola chiusa.

Eh sì Ava, andare al cinema con Rokko sarebbe un'esperienza totale! ;o)

mmh dopo tale recensione mi metti in dubbio. L'avevo escluso a priori perché a dire il vero in tv non m'avevano mai fatto ridere troppo i fascisti extraterrestri... Ma magari al cine la cosa funziona meglio.

sono passato su cineblogger ... dovresti aggiornare il post.

Un saluto.

Rob.

noodles, non so che dirti: non avevo seguito il caso Scafroglia in tv, pero' sono sempre stata una fan di Guzzanti, di certo la critica lo sta massacrando e anche i cineblogger non sono tenerissimi
rob come vedi ho aggiornato :-)

A me il film è piaciuto. Affronta nel modo giusto un periodo storico che oggi nessuno vuol vedere; con la parola "fascismo" che si fatica a pronunciare, che si confonde, che non si riesce a definire, che non si capisce a che tipo di comportamenti fa riferimento.
Sicuramente il più bel film italiano di fantascienza.

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