Mentre inizia una nuova stagione televisiva, voglio ricordare i migliori serial della stagione passata, quella che ha ufficialmente sancito lo status “artistico” del telefilm, sdoganandolo dallo stato di semplice passatempo a cui gettare un occhio svagato durante le serate casalinghe.
I vincitori della mia personale classifica sono due, ex aequo: Brigada e Deadwood.
Il primo e’ un prodotto russo andato in onda questa primavera su Canaljimmy, che narra l’ascesa ai vertici della mafia russa di quattro ragazzi della periferia moscovita, amici per la pelle. Lo stile, come dicevo gia’ nel post che gli avevo dedicato all’epoca, e’ molto diverso da quello sincopato dei serial americani, ha piu’ l’afflato de La Piovra; il regista ha un occhio sicuramente piu’ cinematografico che televisivo e a distanza di mesi ho ancora ben impressa in mente la scena della morte di Farkhad, l’amico di Sasha Belov; mitico anche l’incontro tra i due vecchi compagni d’armi sul punto di ingaggiare uno scontro tra bande rivali, Sasha e Farkhad si riconoscono, erano stati commilitoni in Cecenia e deposte le armi passeggiano rievocando i bei tempi andati mentre a passo d’uomo li segue il corteo di grosse berline guidate dei loro scagnozzi.
Non manca l’affondo contro la corrotta politica russa per cui la Brigada di Belov godra’ i favori del governo e dei servizi segreti finche’ non rifiutera’ di fare da paravento alle esportazioni di armi in Cecenia: il rifiuto causera’ la rovinosa caduta dei quattro amici con le ultime puntate sempre in crescendo: per come sono sviluppati i temi dell’amicizia e dell’onore, Brigada mi ha ricordato la saga di A better tomorrow.
Pari merito con il telefilm russo metto Deadwood, magnifico gioiello della solitamente asfittica programmazione estiva.
Le avventure nella nascente cittadina di frontiera, costruita in territorio indiano e fuori dai confini degli Stati confederati vanta una scrittura eccezionale e su tutti gli altri ottimi personaggi spiccano Al Swearengen e Doc, tra le migliori delineazioni psicologiche che abbia mai visto al cinema o in tv.
Il telefilm parte bene ma in maniera piuttosto normale: ci sono inaspettati colpi di scena, ma come al solito lo spettatore crede di poter distinguere chiaramente tra buoni e cattivi, invece nel corso di 15 puntate le cose si ribaltano e cosi’ negli ultimi episodi mi sono ritrovata ad inveire conto Seth Bullock, presunto rappresentante del buoni che si dimostra debole e talmente ipocrita da farselo dire pure dalla sua amante. Il crudele Swearengen invece si rivela un uomo con le palle: pur circondato da scagnozzi non disdegna di sporcarsi le mani uccidendo in prima persona chi rischierebbe di distruggere il fragile equilibrio della citta’ e nell’ultima puntata e’ in grado di un atto di morte di estrema umanita’, con la silente complicita di Doc, il medico avvinazzato e disilluso di Deadwood.
I due serial sono frutto di due scuole sicuramente agli antipodi negli stili ma di fondo trattano lo stesso argomento: la dura lotta per la sopravvivenza nei momenti di incerte situazioni sociopolitiche dove spesso la violenza e’ l’unica via per garantire la tranquillita’ personale, Sasha Belov e Al Swearengen riescono a trascendere la figura del gangster perche’ scelgono quella vita sicuramente per un interesse personale ma la loro visione del mondo e’ piu’ ampia e pur dibattendosi nella merda, come direbbero entrambi, cercano di plasmare il mondo che li circonda: tutte le civilta’ nascono cosi’, che ci piaccia o no.
Ciao,
mi e' piaciuto molto il paragone che hai fatto tra i due telefilm.
Anche a me sono piaciuti molto. Speriamo che ci siano dei seguiti.
Saluti da Amsterdam :-)
Scritto da: batty | 09 settembre 2006 a 09:52
Russia e Usa. ah, bei tempi. Questo Brigada mi incuriosisce sempre di più però lo facessero cadere anche sulla terra e non solo sul sat sarebbe più facile...
Scritto da: LG | 10 settembre 2006 a 12:36
ehm, ti ringrazio, ma non esageriamo che io non sono modesto e poi mi monto la testa se un complimento simile me lo fai tu. comunque che coincidenza che tu sia passata da me, stamattina sono stato mezz'ora su questo post pensando a qualcosa di intelligente da dire ma il mio cervello girava a vuoto. il concetto che volevo esprimere era che la tua descrizione di brigada mi ha ricordato un po' romanzo criminale, ma quello è un film, non c'entra niente, vedi, non riesco a dir nulla di sensato. baci.
Scritto da: abteilung | 10 settembre 2006 a 13:40
abteilung erao davvero molto bello il tuo racconto, mi capita di pensarci ancora..
a m non e' mai venuto in mente di paragonare Brigada con Romanzo criminale, e ci sarebbe anche da ragionare sul perche'.. come vedi non era per nulla un ragionamento insensato :-)
LG tra il 10 e il 12 settembre pensare a Russia e USA sono veramente tempi meravigliosi!
Batty, tranquillo di Deadwood soono alla terza stagione, mentre brigada e' finito (del resto che cosa puo' fare Sasha da solo?) cosa che probabimente non la fara' arrivare sugli schermi della tv terrestre..
Scritto da: ava | 12 settembre 2006 a 16:59