Ormai definitivamente “series addicted” non potevo farmi sfuggire questo telefilm consigliato dall'esimio spostato LG e la fiducia e’ stata ben riposta: una serie che riporta sugli schermi un genere dimenticato come il western, un linguaggio sboccato che ben sottolinea il mondo senza legge in cui agiscono i protagonisti, forse avrei preferito un’immagine un po’ piu’ sgranata, sullo stile di Carnivale .
Siamo nel 1876 e Deadwood e’ una citta’ che sorge fuori dai confini della confederazione americana, in territorio Sioux: un villaggio senza legge che attira cercatori d’oro e ogni possibile personaggio in cerca di fortuna: dal ricco figlio di papa’ che viene da New York e ben presto ci lascera’ la penne lasciando la sua vedova alle prese con il laudano e gli avvoltoi che puntano alla sua fortuna, al celebre pistolero Wild B. Hickock che arriva con Calamity Jane, la cui caratterizzazione mi ricorda per certi versi quella di Doris Day nell’omonimo film del ‘53 (in italiano intitolato Non sparare, baciami) anche se fisicamente si ispira alla Renée Zellweger di Ritorno a Cold Mountain.
Tra gli altri arriva anche Seth Bullock, un ex sceriffo che dopo aver amministrato per l’ultima volta la legge impiccando un uomo (e’ la tosta scena iniziale con cui si apre il pilot) si trasferisce a Deadwood con Sol, il suo socio ebreo, per aprire un emporio.
La cittadina e’ in mano ad Al Swearengen, che la dirige senza scrupoli dal suo saloon, non esitando a inviare i suoi scagnozzi a depredare le famiglie che lasciano la citta’, soprattutto se hanno guadagnato qualche dollaro.
Eppure Swearengen non e’ il peggio che si puo’ trovare a Deadwood: ben piu’ crudele si rivelera’ Tolliver, il vilain ripulito che costruisce un saloon piu’ raffinato in concorrenza con quello di Swearengen.
Altro personaggio fondamentale della comunita’ e’ Doc, dottore avvinazzato che deve cercare di non pestare troppi piedi per non finire in pasto ai maiali del cinese e si trovera’ anche a dover combattere contro un’epidemia di vaiolo.
Tra gli ideatori della serie, ovviamente prodotta dalla HBO, c’e’ Walter Hill che ha diretto il pilot della prima stagione ed in questo mondo senza legge dove si scontrano personaggi amorali ed immorali (per ricordare una distinzione manzoniana) rivive la teoretica dei suoi film, come I Guerrieri della notte o Undisputed.
L’abstract di presentazione su il sito de La 7 si conclude con questa frase Dal serial viene fuori il ritratto di un'epoca a tinte fosche, prigioniera di sentimenti come l'avidità e lo sfrenato individualismo. Un'epoca dove ogni cosa, di qualunque genere, ha un prezzo. ..il ritratto di un’epoca ormai lontana, no?
Ho appena finito di vedermi una puntata che mi ero registrato, e' veramente bello!
Ciao
Scritto da: roy | 12 agosto 2006 a 14:56
Ava, fammi un favore, spiegami, lo sai che ho la connessione lenta... ;o) Lo posso vedere su La7? E su Sky no?
Scritto da: Manu | 12 agosto 2006 a 17:12
Manu, forse, ma non sono certa su sky han gia' dato la seconda serie..
Vero Roy? l'hai gia' vista la scena in cui scrivono l'articolo sul vaiolo? non dico che siamo ai livelli della lettera di Toto' e Peppino ma e' stato un momento davvero esilarante : ormai tifo per Swearengen!
Scritto da: ava | 13 agosto 2006 a 14:11
E' vero, la scena dell'articolo e' veramente divertente :-)
Scritto da: roy | 13 agosto 2006 a 15:24
Acc, ecco ragazzi, non vale, così mi incuriosite ancora di più, uff! ;o)
Scritto da: Manu | 13 agosto 2006 a 17:06
eheheh Manu, questa serie meritava proprio.. mi spiace per te! ;-)
Scritto da: ava | 14 agosto 2006 a 12:35
potresti anche ringraziarmi eh? Chi ti ha presentato LG? :-)
Recito un mea culpa perchè non conosco la "serie" (e nemmeno la famosa carnivale). In compenso ho cercato di andare al cinema: chiuso per ferie. Peccato che sul quotidiano il film era chiaramente indicato e ...programmato: per il 18 agosto. Val la pena di sottolineare che quest'ultima indicazione era scritta a caratteri molto minuti.
Scritto da: passim | 14 agosto 2006 a 12:45
uh che piacere ritrovarti ridanciano passim.. scometto che so il perche': nicoletta tua che tra un po' si spoglia per playboy? ;-)
Scritto da: ava | 18 agosto 2006 a 17:03
Aha. Sono come quei mitici spacciatori che avrebbero regalato francobolli conditi di LSD davanti alle scuole.
Sono contento che altri entrino nel tunnel della serialità che spacca.
Scritto da: LG | 19 agosto 2006 a 13:01
in confidenza.. sei il mio pusher di fiducia.. ;-)
Scritto da: ava | 19 agosto 2006 a 13:50
Mi sono accorto, con mio grande piacere, che in una delle puntate, quella di quando arriva il pianoforte nuovo, viene suonata una bella canzone:"Buffalo Gals", presente nell' ultimo CD del "Boss"
Scritto da: roy | 24 agosto 2006 a 14:27
maddai? son contenta: questo disco di Springsteen piace molto anche a me..
grazie per l'info, roy
Scritto da: ava | 24 agosto 2006 a 15:04