Christine e' una videoastista che per mantenersi fa la tassista per anziani; accompagnando uno dei suoi clienti in un centro commerciale per acquistare un paio di scarpe, si innamora a prima vista del commesso del reparto calzature, ma l'uomo ha una storia complicata alle spalle: si e' appena separato ed ha un rapporto conflittuale con i due figli..
Un film delizioso. Uno sguardo originale sulla vita, l'arte, l'amore , il sesso, la morte: temi ingombranti raccontati con tenerezza e malinconia dal punto di vista degli anziani, dei bambini e degli adulti.
Non mancano stilettate di pungente ironia che sdrammatizzano nelle risate il ruolo ossessivo che il sesso ha nella nostra societa' dove le ingenue allusioni alla cacca da parte di un bambino, forse un po' regredito psicologicamente per la separazione dei genitori, vengono scambiate per perversioni sessuali in chat mentre due ragazzine pianificano scientemente le loro iniziazioni sessuali strumentalizzando un loro coetaneo: certo, raccontata cosi' sembra un incrocio tra il primo John Waters e Rocco Siffredi, invece la regista, Miranda July, riesce a permeare il tutto con uno sguardo poetico ed innocente.
Divertente anche la parodia del mondo dell'arte moderna con una scenetta che ricorda quella della moglie di Sordi addormentata alla Biennale di Venezia.
Assolutamente da recuperare.
Proprio un film delizioso
Scritto da: ciao | 09 febbraio 2006 a 08:24
.. peccato abbia avuto una distribuzione un po' ballerina :-(
Scritto da: ava | 09 febbraio 2006 a 13:38
La locandina la trovo straordinaria. Ciao. E.
Scritto da: enrico porro | 11 febbraio 2006 a 00:15
il film ancora di piu' enrico :-)
Scritto da: ava | 13 febbraio 2006 a 12:09