E' scomparsa ieri l'attrice americana Shelley Winters, al secolo Shirley Schrift, nata a East St. Louis nell'Illinois, il 18 agosto 1920. Era celebre in Italia per esser stata sposata con Vittorio Gassman.
La Winters e' una delle poche attrici dello star system americano ad essersi imposta piu' per i suoi meriti artistici che per mera bellezza fisica; la sua carriera fu premiata con due Oscar (Il diario di Anna Frank nel 1959 e nel 1965 per Incontro a Central Park).
Tra i mille ruoli che ha interpretato, (memorabile la vecchia campionessa di nuoto che muore ne L'avventura del Poseidon del 1972) un posto significativo hanno le figure materne: a questo filone si puo' ascrivere anche il personaggio della operaia povera, uccisa da
Montgomery Clift perche' incinta e quindi ostacolo alle sue mire (la
ricca Liz Taylor) in Un posto al sole del 1951.
Fu l'ingenua madre dei ragazzini protagonisti de La morte corre sul fiume (1955), uccisa dal reverendo Harry Powell; stessa cruenta sorte tocca alla madre svampita della Lolita di Kubrick, ruolo che rivesti' nel 1962; nel 1970 fu la madre sanguinaria, come recita il titolo orignale, Bloody Mama, de Il clan dei Baker di Roger Corman e nel 1975 fu la madre dominatrice del protagonista di Stop a Greenwich Village .
Mi dispiace molto, oltre ad essere brava, mi sembrava molto simpatica.
Ciao
Scritto da: roy | 16 gennaio 2006 a 08:29
La ricordo nel film di Bolognini "gran bollito" con max von sidow ed altri.
myr
Scritto da: | 16 gennaio 2006 a 11:18
Mi basterebbero gli ultimi titoli da te citati (di Laughton, Kubrick e Corman) per tesserle infinite lodi.
Scritto da: Noodles | 16 gennaio 2006 a 23:03
addio
Scritto da: guido guglielmi | 14 gennaio 2023 a 21:01