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07 novembre 2005

Commenti

Hai ragione, e' una pellicola assulutamente da non perdere.

ciao :-)

train de vie, oltre ad essere un successo, era un gioiello di umorismo ebraico, un piccolo capolavoro, un preziosissimo racconto. da vai e vivrai mi aspetto molto, moltissimo. dopo la tua recensione ancora di più. domani vado. (si scrive etiopia, te lo dice il tuo correttore di bozze preferito -e gran spaccamaroni).

ci son degli errori molto piu' in questo post ma etiopia mi era sfuggito! :-)))

è un film da non perdere, d'accordo. è il regista di "train de vie" ed è già garanzia. Ma quanto avrebbe fatto meglio se si fosse fermato prima! Un finale che non coagula e dove si allenta la pregnanza fino a diventare quasi banale. In ogni caso va visto se non altro perchè parla di un piccolissimo quasi inesistente pezzo di storia senza dubbio sconosciuto ai più e va visto anche e soprattutto perchè quella madre e quella famiglia adottiva sono da sogno.

il film vai e vivrai e da vedere perchè ci mette davanti a una realtà sconosciuta a noi...film molto commovebte...e da vedere assolutamente...

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