E’ piuttosto difficile cercare di essere obiettivi nel giudicare un film che racconta una realta’ molto vicina alla propria, anche geograficamente, tanto che alcune scene (il ristorante cinese) sono state girate a pochissimi chilometri da casa mia. L’argomento scelto e’ comunque interessante e inusuale: la periferia della provincia, la vita di quei borghi delle comunita’ montane che d’estate sono la gioia del turista e dei programmi televisivi ma che per i residenti, soprattutto se giovani, si trascinano nella monotonia senza prospettive di un mondo ancora in bilico tra una cultura contadina e una societa’ gia’ postindustriale, dove il cellulare neanche prende e l’autostrada che continua a scorrere indifferente ai piccoli grandi drammi del paese rappresenta l’unica via di fuga.
Interessante la scelta di Paravidino di illustrare una realta’ cosi’ grigia nelle situazioni e nelle condizioni atmosferiche con una fotografia molto vivida, quasi iperrealista che ben sottolinea, forse meglio dei nervosi movimenti di macchina, le tensioni sotterranee dell’apparentemente quieto gruppo di amici e degli adulti che li circondano.
Innegabile la presenza di qualche buco di sceneggiatura, che vuole condensare in pochi mesi anche la storia di Maria, la maestra tornata per insegnare in paese, dove rincontra un vecchio compagno di scuola che sposa e ben presto si ritrova insoddisfatta del suo matrimonio.
Se le introduzioni dei vari personaggi sono ironiche ed alleggeriscono una vicenda dai risvolti drammatici, mostrare il prefinale prima che il racconto sia svolto dai flashback e’ una scelta azzardata che rischia di confondere lo spettatore, anziche’ incuriosirlo.
sto film mi interessava vederlo, anche per l'ambientazione piemontese, ma soprattutto per la golino.
Scritto da: abteilung | 18 ottobre 2005 a 16:13
Ma ti è piaciuto o no? :o)
Scritto da: Emanuela | 18 ottobre 2005 a 17:39
si,manu, mi e' piaciuto molto: nonostante i difetti gli do dato 3,5 sui cinebloggers
abteilung, la golino merita ;-)
Scritto da: ava | 18 ottobre 2005 a 18:34
è uscito allora! io l'ho visto a venezia, ma prima di inserire il voto in connection voglio scrivere una recensione di senso compiuto. ero in sala grande con la delegazione del film, ho baciato la golino, la bellotto e ho preso l'autografo di paravidino.
Scritto da: claudio | 18 ottobre 2005 a 18:39
uscito lo scorso venerdi' e ho gia' letto anche la tua recensione sul lidoblogger trovandola molto sensata
Scritto da: ava | 18 ottobre 2005 a 18:59
anche Riccardo Scamarcio se per lui "le ragazzine vanno tre metri sopra il cielo" .....
il virgolettato l'ho letto non è mio
Scritto da: passim | 19 ottobre 2005 a 13:33
so che scamarcio e'
l'idolo delle giovanissime, passim, ma a me non dice proprio nulla,sara' l'eta'?
Scritto da: ava | 19 ottobre 2005 a 17:20
non sapevo nemmeno chi fosse prima di leggere l'articolo sul Venerdì di Repubblica.
Scritto da: passim | 22 ottobre 2005 a 00:04
adesso il tuo blog si rifiuta di riconoscere l'url del mio blog...
Per lasciarti i commenti devo essere pressocchè anonimo. Bah!
passim
Scritto da: passim | 22 ottobre 2005 a 00:05
typepad dice in bella foma che voi di splinder siete pieni di virus, peggio dei polli,(ovviamente io non condivido assolutamente!!!) evidentemente stavolta han preferito far cosi' che cassarvidel tutto.. ;-)
Scamarcio l'ho visto oggi a quelli che il calcio: troppo pieno di se' e troppo poco autoironico, se lo tengano pure le ragazzine, bleah!
Scritto da: ava | 23 ottobre 2005 a 19:02
ho votato su cinebloggers.
davvero un bel film.
aggiorna quando ti va.
ciao.
Scritto da: vannij | 31 ottobre 2005 a 20:19
aggiorno al piu' presto :-)
Scritto da: ava | 01 novembre 2005 a 11:09
Non mi è bastato vederlo 1 volta solo, xchè sono troppo condizionato dalle ambientazioni,infatti tranne un paio, tutte le locations fanno parte del mio quotidiano: vivo nei luoghi che Paravidino ha rappresentato in maniera esemplare (non solo x geografia)ma soprattutto x tessuto sociale ed è vero che qui i cellulari non prendono e non siamo mica bestie.
In ogni caso ho trovato splendido il film, le storie delle 2 protagoniste.La Golino è a dir poco fantastica e mi sono piaciuti molto anche la Fusetti e Binasco.
Scritto da: andre | 02 novembre 2005 a 15:34
ma non ho mica capito dove hanno girato...
Scritto da: Macy | 02 settembre 2012 a 22:45
Il film è ambientato a Ovada ma il ristorante cinese è quello a spinetta sulla statale
Scritto da: Ava | 03 settembre 2012 a 00:47