Di certo a George Clooney sta molto a cuore la situazione televisiva se nel suo film d’esordio come regista, Confessioni di una mente pericolosa analizza una figura controversa come quella del (pessimo, a mio parere) produttore televisivo Chuck Barris che si proclamo’ anche agente della CIA ed in questa sua acclamata opera seconda racconta uno dei momenti piu’ alti della televisione americana che si erge contro la prevaricazione dei diritti civili operata dal maccartismo ma che coincide anche con il declino dell’informazione televisiva a cui si preferiscono programmi d’intrattenimento meno costosi. Il nucleo del film non sta tanto nella battaglia vinta da Murrow contro McCarthy ma nella totale disfatta del medium che non ha saputo tenere fede a questa missione piu’ alta ed ha ripiegato sul facile guadagno e l’ancor piu’ facile intrattenimento e a far male non e’ tanto il clima di sospetto della caccia alle streghe ricreato dalla pellicola, ma sono le parole profetiche sul futuro televisivo che Murrow dice qualche anno dopo quei gloriosi eventi, nel 1958.
Il film e’ sicuramente molto bello, anche se c’e’ qualche sbavatura nella regia di Clooney che, forse nell’intento di dimostrare di essere un buon regista, si lascia andare a qualche virtuosismo di troppo: carrelli e campi lunghi dalle costruzioni un po’ sghembe che poco hanno a che fare con il ritmo scarno e conciso del film.
Da menzionare l’ottima prova del protagonista, David Strathairn giustamente premiata a Venezia con la Coppa Volpi, mentre il povero Ray “Leland” Wise qui nelle vesti del giornalista suicida Don Hollenbeck e’ ancora schiavo del personaggio di Linch: c’e’ stato un momento in cui avrei giurato che si sarebbe trasformato nel perfido Bob!
Non ci posso creedere... Siamo quasi daccordo.
Scritto da: Fringe | 22 settembre 2005 a 15:05
QUASI, facciamo affidamento su quel quasi! ;-)))
Scritto da: ava | 22 settembre 2005 a 16:31
visto ieri.
in effetti il rigore del film è davvero apprezzabile. formalmente ineccepibile. secondo me però gli manca un po' di calore.
mittico ray wise, non so perché ma mi aspettavo che da un momento all'altro confessasse l'omicidio di laura!
Scritto da: Noodles | 23 settembre 2005 a 15:10
esattamente noodles, quando ha iniziato a gonfiare le gote ero convinta che urlasse fuoco cammina con me! :-DDDDD
Scritto da: ava | 23 settembre 2005 a 20:10