Nasce il 5 luglio 1905 (ma ora quasi tutte le fonti dicono 1909 aggiornamento 2018) a Milano, Ines Isabella Sampietro, che diventa
la piu’ grande diva italiana negli anni ‘30 e ‘40 con il nome di Isa
Miranda: la voleva anche Hollywood per farne una nuova Marlene, star
con cui la Miranda condivide lo stesso tipo di bellezza algida ed
altera.
Debutta al cinema nel 1933 e l’anno dopo gira il suo film piu’ importante: La signora di tutti, per la regia di Max Ophuls (che la rivorra' anche nel 1950 per La ronde).
Nel 1937 l’arrivo ad Hollywood dove gira solo due piccoli film poi,
ufficialmente, lo scoppio della guerra la costringe a rientrare in
Italia. Nel 1942 interpreta Malombra per la regia di Mario Soldati e Zaza’ nel 1944 diretta da Renato Castellani.
Non piu’ giovanissima e con una bellezza troppo sofisticata per i canoni neorealistici, Isa Miranda s'impone per la parte della protagonista femminile ne Le mura di Malapaga che le varra’ la Palma d’oro al Festival di Cannes.
Dagli anni '50 si dedica maggiormente al teatro e l’ultimo ruolo di rilievo che interpreta e’ quello della contessa Stein ne Il portiere di notte (1974) di Liliana Cavani.
Muore come un’eroina dei suoi melodrammi, dimenticata da tutti, l'8 luglio 1982.
#1 05 Luglio 2005 - 16:25
sto buroggu sta diventando come la settimana enigmistica :-P comunque tanti auguri a isa miranda. cento di questi giorni (se sei uno zombi)
mutewinter
#2 05 Luglio 2005 - 16:28
what's buroggu?
Avag
#3 05 Luglio 2005 - 16:31
blog detto alla giapponese.
mutewinter
#4 05 Luglio 2005 - 16:55
Le mura di Malapaga e' un film veramente bello.
Mostra una Genova molto particolare.
ciao ;-)
#5 05 Luglio 2005 - 17:56
..la genova distrutta del dopoguerra, un saluto anonymous ;-)
madai, mute? avrei pensato al sardo :-)
Avag
#6 05 Luglio 2005 - 22:04
davvero un peccato per un'attrice così bella morire dimenticata...
erato79
#7 06 Luglio 2005 - 08:36
ma la brava Ava non dimentica niente.
Io non me la ricordo...però ricordo il portiere di notte e la grande Rampling nonché la grande Cavani
passim
#8 06 Luglio 2005 - 12:52
erato, per me parte del fascino del cinema sta anche in queste vite bruciate, dimenticate.. residui di atmosfere belle epoque che puoi trovare solo in questo mondo fasullo..
grazie passim, al solito troppo buono :-)
Avag
Scritto da: | 28 luglio 2005 a 17:44
un omaggio alla bravissma Isa Miranda
Scritto da: Credo che il film "Le mura di Malapaga" no sia mai uscito in dvd o cassetta, se qualcuno ha informaz | 28 marzo 2006 a 16:59