Ieri sera, alla serata introduttiva al corso, siamo rimasti ammaliati dalla personalita’ del Maestro che in due ore ci ha travolti con gustosi aneddoti sulla lavorazione di film come Il buono, il brutto e il cattivo o C’era una volta il west che ci ha dipinto in poche battute produttori del calibro di David O. Selznick o raccontato le sue esperienze dirette della famigerata tirchieria di Alberto Sordi, mischiandole con ricordi personali dell’occupazione nazista di queste zone.
Ragione del corso e’ quella di riqualificare il nostro territorio da un punto di vista cinematografico, del resto uno dei padri della cinematografia mondiale, quel Giovanni Pastrone che con il suo Cabiria ispiro’ nientemeno che D. W. Griffith era in realta’ alessandrino, gli astigiani ne ereditarono la paternita' solo dopo la creazione della loro provincia ad opera del regime fascista.
social