La notte di Natale tre barboni trovano una neonata tra i rifiuti, se ne
prendono cura e decidono di ritrovarne i genitori. Le peripezie che
attraverseranno metteranno a nudo le loro vere storie: Jin, ubriacone e
giocatore ha abbandonato la famiglia, Hana e’ un transessuale finito
sulla strada dopo la morte per AIDS del suo compagno e Miyuki e’ una
ragazzina fuggita di casa dopo aver ferito il padre in una
violentissima lite.
Un cartone giapponese diverso dai soliti che sbarcano in Occidente, anche nel tratto: piu’ realista e dai colori meno accesi.
Un’opera dai chiari risvolti cinefili: titolo e trama fanno immediatamente pensare a In nome di Dio di John Ford, del 1948, titolo originale 3 Godfathers,
dove tre banditi si prendono cura di un neonato a cui sono morti i
genitori, poi diverse battute richiamano grandi film del passato: la
proposta di chiamare la neonata John Doe o la cagnetta che si chiama
Dorothy.
La pellicola affronta temi toccanti con mano leggera e
affastellando situazioni sempre piu’ surreali: il capo yakuza trovato
sotto la macchina, il matrimonio di sua figlia con annessa sparatoria,
la famiglia sudamericana dell’assassino, la falsa madre incline al
suicidio..
I personaggi sono ben delineati nella loro psicologia, e fra tutti
spicca quello di Hana, forse perche’ il suo essere spudoratamente
checca esprime al meglio il miscuglio di melodramma e allegria che
caratterizza il film.
Tokyo sotto la neve, che i protagonisti attraversano in lungo e in
largo, e’ lo sfondo sfolgorante ed indifferente alle avventure di
questa umanita’ che si arrabatta e c’e’ un contrasto stridente tra i
cartelloni pubblicitari che propugnano simboli di felicita’ e ricchezza
e la vita di simpatici, folli poveracci, quasi di stampo zavattiniano.
Per la solita miopia degli esercenti, per i quali cartoon uguale
infanti, il film e’ nelle sale solamente al pomeriggio, almeno in
provincia, ma forse c’e’ da ringraziare per il solo fatto che abbia
trovato una distribuzione.
#1 08 Febbraio 2005 - 16:31
io non abito in provincia ma a Firenze e pure qua è in programmazione in una sola sala e soltanto 1 solo spettacolo del pomeriggio. Lo andrò a vedere sabato, spero che qualcuno si svegli e lo metta in qualche altro cinema (sempre che non facciano lo scherzo di toglierlo del tutto..)
Elisaday
#2 08 Febbraio 2005 - 18:32
ahia! non vorrei gufare, poi FI e' grande, ma dubito che stara' in cartellone piu' di una settimana.. :-(
Avag
#3 08 Febbraio 2005 - 21:16
Condivido la recensione e il voto su cinebloggers. Distribuire il cartone in questo periodo dell'anno con Alexander, The Aviator, Neverland e compagnia equivale al suicidio. Infatti a Palermo non esiste una sala che lo proietti.
Ciaoo Rob
rob81
#4 08 Febbraio 2005 - 21:40
Eh! Oramai pare un'abitudine diffusissima e ineliminabile... quella di relegare i cartoon alle 16.00... E poi dicini che non li vede più nessuno: a quell'ora neanche i bimbi possono andare!
Ciao
Nighty
Nightfreeqnc
#5 08 Febbraio 2005 - 23:04
Avag grazie della vista...
Mi piace molto il tuo blog...avvero vorrei riuscire un giorno a diventare più sintetico.
Nonostantetutto
#6 09 Febbraio 2005 - 13:24
nonostantetutto,grazie dei complimenti ma il tuo blog e' bello proprio per il tuo stile inimitabile! ;-)
nighty e Rob81, che dire.. putroppo la situazione e' questa e non saprei proprio come chi e' interessato a questi film possa tentare di cambiarla, l'unica e' sperare nell'uscita al cineforum e cercare di non perdersi quell'unica data di proiezione.. :-(
Avag
#7 09 Febbraio 2005 - 14:30
a bologna è uscito oggi o ieri, ed ha tre spettacoli al giorno (uno dei tre oggi sarà il mio, credo :-))
kekkoz
#8 09 Febbraio 2005 - 17:28
non e' carino che ti vieni a vantare, kekkoz! ;-)))
Avag
#9 10 Febbraio 2005 - 15:29
chiedo scusa, carissima. :'-(
kekkoz
#10 10 Febbraio 2005 - 18:32
ma non a me! ai porelli che non lo avrammo mai in programmazione! :-)))
Avag
Scritto da: | 23 luglio 2005 a 15:25