Durante il declino della dinastia Tang nasce la setta dei Pugnali Volanti, un’affiliazione ribelle che vuole opporsi alla corruzione dello stato; due ufficiali della guardia imperiali si interessano a una giovane e bellissima danzatrice cieca, probabile membro dei Coltelli Volanti, per smascherare il nuovo capo dell’organizzazione: uno dei due, l’affascinate Jin si finge un cavaliere errante disposto ad aiutarla con lo scopo recondito di carpire la fiducia della ragazza, ma nulla sarà come sembra...
Zhang Yimou, dopo il successo di Hero dichiara di esser ormai padrone di tutti i segreti della wuxia e ci propina questo melodrammone noioso ed inconsistente.
Fatta salva la perfezione cromatica delle immagini, l’unica innovazione che il regista apporta è la manierizzazione degli
spettacolari momenti d’azione caratteristici del cappa e spada cinese, dilatando i tempi e rendendo le coreografie cosi’ lunghe e ridondanti da perdere tutto il loro fascino, lo si capisce gia’ nel momento del balletto alla Casa delle Peonie, che pure resta il segmento piu’valido del film, quando il passo dell’eco danzante e’ ripetuto all’infinito in un continuo crescendo di difficolta’ e il regista, preso dal virtuosismo si dimentica di celare la presenza della controfigura (ottima, per carità!) che sostituisce la bella Zhang Ziyi.
Sulla storia d’amore, presunto cardine del film sarebbe meglio calare un velo pietoso: a parte i dialoghi che farebbero indignare anche gli sceneggiatori di Beautiful, non e’ possibile che il terzo elemento di un triangolo amoroso si scopra ben oltre la meta’ del film: quei dieci minuti di colpi di scena che anticipano il sotto finale e che illudono lo spettatore che il film si riprenda con un colpo di coda sono buttati li’ a casaccio.
La parte conclusiva e’ veramente allucinante: il combattimento si vena di sfumature gore con improvvisi fiotti di sangue che schizzano sulla neve ma l’apoteosi arriva quando la ballerina ferita al cuore da qualche ora (giace al suolo ricoperta da almeno trenta centimetri di neve!) si rialza per la disperazione del pubblico in sala che non aspettava altro che la morte dei due contendenti e ora si ritrova tra i piedi un’ altra ingombrante protagonista che si sperava fosse schiattata da tempo, se non altro di ipotermia!
Un’esperienza veramente deludente, soprattutto per chi era restato ammaliato dalla purezza formale e cromatica di Hero.
#1 01 Febbraio 2005 - 15:08
OT Cara Ava, hai ragione, la tua descrizione di una sofferenza lenta e prolungata è degna di un buon film horror, e da sicuramente più soddisfazione. Un abbraccio e grazie. :o***
emanuelazini
#2 01 Febbraio 2005 - 15:48
in altre parole:
se lo poteva caccià 'nfronte un coltello!
:D!!!
#3 01 Febbraio 2005 - 17:26
era il minimo, Manu.. :-***
spider, jo 'o cacciavo en fronne io er cortello, se potevo! :-P
Avag
#4 01 Febbraio 2005 - 17:29
...non ero io.... :)
comunque la penultima frase della recensione è da premio della bontà...
Spider
#5 01 Febbraio 2005 - 17:42
come non eri tu? ci avrei messo la mano sul fuoco! :-O
mo' splinder mi sta davvero scocciando! ufff.. :-(((
tornando al film avresti dovuto sentire gli urletti soffocati di sgomento del pubblico quando il mucchietto di neve si e' smosso e la tipa e' risorta! ..la Carrie della Manciuria...
Avag
#6 01 Febbraio 2005 - 18:03
....SP(L)I(N)DER...
ricordo una cosa del genere in "Fino alla fine del mondo" di wender...
il film va verso la fine tutti agguantano il cappottino e piazzano il piedino avanti per poter schizzare via, lontano...ma in quel momento il narratore annuncia:
"PENSAVO FOSSE LA FINE DELLA STORIA...MA ERA SOLO L'INIZIO"...
Immediato boato di scoramento del pubblico e sbuffare diffuso come quando fermano la linea del metro perchè qualcuno si è suicidato...
spider
#7 01 Febbraio 2005 - 19:44
il cappa e spada divide, io evito per sicurezza (che i pugnali volanti.. non si sa mai..)
utente anonimo - IP: 81.113.36.30
#8 01 Febbraio 2005 - 20:26
ero io!!!
RC
#9 01 Febbraio 2005 - 20:27
ero io qui:
in altre parole:
se lo poteva caccià 'nfronte un coltello!
:D!!!
**RC
#10 01 Febbraio 2005 - 20:46
Beh, insomma, alla fine il nostro giudizio era concorde
Grazie di avermi segnalato la corrispondenza d'amorosi sensi
Molto lavoro
Troppo lavoro
Un abbracio
Ma di questo Nicotina che diciamo?
Nuova scuola messicana...
intriga
Lo andrò a vedere presto
Un beso
Renzito
#11 01 Febbraio 2005 - 21:10
Ne sono certo: io amo quest'attrice!
Quanto soffro... pur offrendomi la vita non m'offre alcuna simil beltade... e manco minimi asintoti s'offrono...
Ma che ho detto?
Nighty
Nightfreeqnc
#12 01 Febbraio 2005 - 21:51
Io invece questo Yimou l'ho adorato...uno stile assolutamente affascinante che supera comunque di gran lunga la banale storia che se ne sta per benino sullo sfondo. Uno dei pochi casi in cui ci si dovrebbe lasciare andare trasportati dall'ottimo stile.
director77
#13 02 Febbraio 2005 - 01:30
ha fatto schifo anche a me....
e per me questo non è nemmeno wuxia
murdamoviez
#14 02 Febbraio 2005 - 13:37
murdamoviez, si capiva, bastava leggere il titolo del post e poi hai scomodato anche Matarazzo! ;-)
Renzuccio, Nicotina penso di perdermelo, pero' tu tienimi informata che i tuoi consigli li tengo da conto! :-*
RC, spider, non ero andata tanto lontana: sempre marziani siete! :-P
Cmq Spider per "fino alla fine el mondo" era il pubblico a non essere all'altezza, qui come pui notare, a parte il legittimo parere dissonante di director, siamo tutti d'accordo che e' il film ad esser ciofecaglia!
Avag
#15 02 Febbraio 2005 - 13:54
hai ragione nighty, Zhang Ziyi e' bellissima!
Avag
Scritto da: | 23 luglio 2005 a 16:30