Oggi e’ il giorno del ricordo per le vittima delle foibe e gli esuli delle terre dalmate e istriane.
Vittime che hanno diritto a non essere dimenticate, questo va puntualizzato.
Visto che lo slogan di questa giornata e’ Ricordare per capire
la prima domanda che mi pongo e’ perche’ e’ stata scelta questa data
cosi’ a ridosso al giorno della memoria per le vittime dell’olocausto
nazista, che potrebbe sembrare quasi una provocazione dividendo ancora
una volta i morti di “una parte” da quelli “dell’altra”. Mi sono
documentata su questo sito e ho scoperto che la data cade nel giorno del il Trattato di Pace
firmato a Parigi nel 1947, che cedeva parte dei territori italiani alla
Jugoslavia e alla Francia, e che fu causa principalmente dell’esodo
delle popolazioni. E di quell’esodo tragico ho avuto sentore
nell’infanzia, mi ricordo la voce bassa, tra il rammarico e
l’imbarazzo, con cui si sussurrava di qualche famiglia profuga
dall’Istria, non avevo certo capacita’ di approfondire l’argomento
all’epoca, come del resto non mi era ben chiara tutta la situazione
della seconda guerra mondiale con le diverse alleanze a cui si presto’
l’Italia.
Non e’ stata certo la scuola a chiarirmi le idee: non so voi, ma
ai miei tempi , nell’anno della maturita’, svolgere il programma di
storia fino all’attentato di Sarajevo, aveva del miracoloso, ragion per
cui sono stufa di sentir dire che delle foibe non si fa menzione sui
libri di testo, fin che non si istituira’ come materia a parte la
storia contemporanea dubito sulla capacita’ didattica della scuola
italiana. Come sempre sara’ la curiosita’ di ognuno che lo portera’ a
voler ricostruire la storia che abbiamo alle spalle, inutile dirlo, ma
nel mio caso motore di questa spinta e’ stato il cinema, soprattutto
con la scuola neorealista: com’e’ che a scuola mi insegnavano che
eravamo entrati in guerra a fianco dei tedeschi e poi pellicole come Paisa’ raccontavano di una guerra contro i nazisti? Da li’ la scoperta dell’ 8 settembre e tutto quel che e’ seguito.
Questo per spiegare la mia disponibilita’ a sensibilizzarmi su una
storia dolorosa finora taciuta per ragioni di stato, paradossalmente
piu’ democristiane che comuniste.
1 10 Febbraio 2005 - 20:09
Quando finalmente tutte le orribili azioni portate dalla cultura delle ideologie dominanti sull'essere umano saranno note per quello che sono state e per le correnti politiche e filosofiche che le hanno generate... allora finelmente saremo scevri dal dominio del quarto potere... ma è proprio per quello che invece certe "rivelazioni" saranno gestite per il suo perdurare.
Ciao
Nighty
Nightfreeqnc
Scritto da: | 23 luglio 2005 a 15:11