Non e’ niente male la nuova trasmissione dedicata ai libri da Rai3, Cult Book:
innanzitutto perche’ e’ molto discreta come vetrina per le nuove uscite
letterarie e per il fatto che i libri presi in esame sono uniti da un
filo conduttore.
Venerdi' scorso il tema era l’ossessione amorosa e il punto di partenza
non poteva essere che Lolita di Nabokov per passare poi a Carmilla
di Le Fanu, punto di contatto tra i due testi e’ il ricordo di
un’ossessione insoddisfatta: quella di Humbert Humbert, dopo
l’abbandono di Lolita e quella della giovane Laura alla morte della
vampira. Personalmente dissento dall’interpretazione fatta de racconto
di Le Fanu dato che l’ultima volta che l’ho letto avevo notato una
strana attinenza tra Carmilla e Alien: infatti tutt’e due i
“parassiti” vengono deposti dalla madre: non e’ mai la bella
Carmilla/Mircalla a cercare le sue vittime ma la madre a fingere
un’improrogabile impegno e lasciare la giovane figlia in custodia alla
famiglia prescelta.
Si e’ poi parlato di Groupie l’autobiografia romanzata di
Jenny Fabian una delle piu’ famose groupie degli anni '70 e la figura
della groupie e’ vista come una Lolita appena piu' cresciuta che si
trasforma da oggetto desiderato a soggetto desiderante con sfumature
vampiriche in quanto brilla della luce riflessa delle rock star
nutrendosi del loro successo.
Parlando di groupies non si poteva non citare Marianne Faithfull,
storica fidanzata di Mick Jagger che ha partecipato a un tributo ad
Edgar Allan Poe leggendo la poesia Annabelle Lee
e questo e’ stato l’aggancio per parlare di una delle ultime opere di
Poe dedicata alla moglie bambina subito dopo la sua scomparsa e alla
celebrazione della morte come mezzo per eternare l’amore.
Lo studio dove viene registrato il programma e’ piuttosto spoglio, solo
qualche oggetto che puo’ ricordare la vicenda in esame, gli interventi
degli ospiti, da Stefano Bartezzaghi a Lella Costa (per citarne
qualcuno) sono tutte riprese esterne alternate a scene dei film tratti
da queste opere o i cui soggetti sono inerenti alle stesse e a brevi
letture del testo fatto dal giovane conduttore Stas' Gawronski e forse
il difetto del programma sta nella sua lettura un po’ scolastica dei
brani.
#1 14 Dicembre 2004 - 23:21
cavolo!
interessante!
RC
#2 15 Dicembre 2004 - 00:12
ciao!
a che ora c'è sta trasmissione... sembra davvero notevole!
snorkrom
#3 15 Dicembre 2004 - 00:23
complimenti davvero sia per questo blog che per l'impatto sonoro...
snorkrom
#4 15 Dicembre 2004 - 00:25
ma cavolo, venerdi alle 0 e 45 non si puòòò!!!
snorkrom
#5 15 Dicembre 2004 - 13:21
Ciao ! Sono Ode ed sono stato proprio io... sono andato a vedermi gli "incredibili" e mi e' piaciuto molto.
[SPOILER:c hi non ha visto il film non legga il seguito di questo commento]
Si rideva parecchio, l'incipit con la intervista tivvu' e' delizioso, l'idea dei supereroi messi al bando per motivi legalesi tipicamente ammerrigani e' ganzissima, la presa in giro-citazione dei film di james bond e' godibilissima... insomma ottima sceneggiatura, imho.
Poi... come non apprezzare la bella idea di usare Laura morante come doppiatrice della protagonista femminile ? :*D
Azzeccata uns acco anche la voce di amandona Lear per la super-stilista :*D
Ah si', ganzo anche dal punto di vista fisico-matematico-informatico :*D
ode
#6 15 Dicembre 2004 - 13:25
Son sempre l'Ode ! La trtasmissione sui libri... non l'ho vista ma voglio criticarla. In primis... a mezzanotte e 45 ! Ammappelo ! Possibile che la rai, pagata anche coi soldi miei, non abbia il coraggiod i piazzare alle 18 o alle 22 o alle 20 una trasmissione sui libri ? Mica si parla di cose superspecialistiche come la teoria delle stringhe, la biochimica dei mitocondri, la musica del trecento spagnolo ! I libri...
In secundis, la conduce il figlio di Jash Gawronsky (ne ho conosciuto uno nel 1996 che lavorava all' "Agenzia del giubileo": sara' mica lo stesso ?)
ode
#7 15 Dicembre 2004 - 16:54
...pochi rammentano che un'altra groupie degli Stones fu..............................AMANDA LEAR
"fidanzata" (ahahahahahahah)
di Bryan Jones
ciao Ava
Spider
#8 15 Dicembre 2004 - 16:56
il figlio di Gawronsky?!!...ma quando finirà il nepotismo di impronta craxiana?...
Sempre spider
#9 15 Dicembre 2004 - 18:07
ode e spider: anch'io sospetto fortemente che Stas sia figlio di Yas, (non fosse altro che per il nome!) ma il fanciullo e' furbo e tiene nascosta la (s)comoda parentela anche nel suo sito personale, stasgawronski punto qualchecosa..
la trasmissione l'ho scoperta per puro caso dato che e' partita in ritardo e me la sono trovata registrata assieme a fuori orario..
il passato da groupie di Amanda non lo conoscevo spider, solo quella di musa di dali'..
grazie dei complimenti snorkrom, anche tu sei da tenere d'occhio! :-)
Avag
#10 16 Dicembre 2004 - 12:46
bella segnalazione, è sempre più difficile trovare "isole felici" in tv invasa com'è da reality e spazzatura allo stato puro, thx
ruckert
Scritto da: | 24 luglio 2005 a 18:22
Non è figlio di Jas, eè il nipote, figlio del fratello.
Quanto al giornalista Jas ha un figlio scapestrato...pensate un po' dall'originale nome di JAS!!!!
Scritto da: | 22 giugno 2007 a 21:34
qualcuno mi sa dire titolo e autore di un libro di cui sono stati letti alcuni brani durante cult book di venerdì 28/9/07? si parla d'amore, di incontri casuali scritti però in un destino...ad esempio nel destino di quegli scalini che avevano già visto passare coloro che prima o poi si sarebbero incontrati... Non è molto, ma magari è abbastanza! grazie R.
Scritto da: rob | 29 settembre 2007 a 18:27